Nelle scorse ore il giornalista sportivo Fabio Ravezzani ha parlato a Juventibus sottolineando come il ds Cristiano Giuntoli dovrebbe acquisire a gennaio un attaccante. Ravezzani ha poi parlato di Conceicao, del pareggio dei bianconeri col Milan e dell'assenza di una figura rappresentativa nel club piemontese.
Ravezzani: 'Quando sento Giuntoli dire che a questa squadra non serve un'altra punta mi sento male'
Il giornalista Fabio Ravezzani è stato ospite nelle scorse ore ai microfoni della trasmissione Juventibus e parlando delle carenze strutturali della formazione bianconera ha detto: "Mi pare che la squadra abbia dei limiti di costruzione, abbia fatto un mercato da 6, massimo 6+, perché un paio di colpi sono stati azzeccati ma tanti altri no e che abbia delle sperequazioni. Quando sento Giuntoli dire che alla Juventus non serve un'altra punta mi sento male, perché come si fa a dire che questa squadra non ha bisogno di un centravanti?".
Ravezzani restando in tema Juventus ha poi parlato di Conceicao: "Per diventare un grande calciatore deve pensare di restare in piedi al primo contatto che subisce e non andare subito in terra. Perché l'equazione mi toccano e casco visto che sono piccolino di stazza è comoda e tante volte anche altri campioni del calibro di Lautaro ci si rifuggono. Con il Milan per esempio l'ho visto già più determinato sotto questo aspetto ed invitarlo a cadere di meno non vuol dire accusarlo ma spronarlo a migliorare".
Il giornalista commentando il pareggio per 0,-0 tra Milan e Juventus della scorsa settimana ha poi tuonato: "Quella che è andata in scena sabato pomeriggio a San Siro è stata una schifezza, in quanto abbiamo visto una gara che non ha regalato emozioni.
Poi scendendo nel dettaglio della partita, i rossoneri sono stati schierati in maniera cervellotica e Fonseca anziché tentare di affondare un avversario in difficoltà ha aggiunto un uomo a centrocampo. La Juve ha portato a casa il risultato che voleva ma il tifoso bianconero non è come quello dell'Empoli, per citarne uno, che torna da San Siro senza aver fatto neanche un tifo in porta e si può ritenere soddisfatto per il punto guadagnato".
Parlando infine dell'assetto societario della Juve, Ravezzani ha riferito: "Dove c'era Gianni Agnelli ora c'è John Elkann ed è chiaro che non c'è quella passione che a volte è determinante. Quando ti fai coinvolgere, ci sei, intervieni, dici delle cose, fai delle polemiche, pompi adrenalina nella squadra e nell'ambiente.
Se non ci sei mai è chiaro che la squadra reagisca di conseguenza".
Juventus, i tifosi rispondono a Ravezzani: 'Ha ragione, mancano dirigenti che pompi adrenalina'
Le parole di Ravezzani hanno catturato l'attenzione di diversi tifosi sul web: "Ha ragione, nella Juve mancano vertici Juventini che pompano adrenalina. Mancano tifosi ai vertici, manca difesa , da sempre, ma l'adrenalina serve è necessaria e la vogliamo" scrive un utente su Youtube.
Un altro riferendosi invece alle parole di Ravezzani sulla prestazione della Juve col Milan ha aggiunto: "Ma che ragionamenti sono? Se a una squadra mancano 6/7 titolari, cosa deve fare se non cercare almeno di non prenderle?".