La Juventus continua a cercare un rinforzo per il reparto difensivo, un’esigenza che si è fatta ancora più urgente dopo il recente infortunio di Pierre Kalulu. Il club bianconero ha individuato in Kevin Danso il profilo per colmare il vuoto in difesa e sta lavorando intensamente con il Lens per chiudere l’operazione prima della fine del mercato.
Secondo quanto riportato dal giornalista Orazio Accomando, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha provato a inserire un’opzione di acquisto nella trattativa con il club francese, cercando di ottenere non solo un prestito secco, ma una formula che garantisca la possibilità di riscattare il giocatore a fine stagione.
L’operazione, nel complesso, potrebbe raggiungere un valore di circa 28 milioni di euro, tra prestito e diritto di riscatto, compresi eventuali bonus legati alle prestazioni del difensore austriaco.
Si attende la decisione del Lens
Ora, però, la Juventus è in attesa della risposta del Lens, che dovrà decidere se accettare la proposta. Il club francese non ha ancora dato un segnale definitivo, poiché non vorrebbe privarsi di un elemento chiave a metà stagione senza avere un sostituto adeguato.
Danso è un profilo che la Juventus segue da tempo. Classe 1998, il difensore austriaco di origini ghanesi è cresciuto calcisticamente nel sistema giovanile inglese, avendo militato nelle giovanili del MK Dons prima di approdare all’Augusta in Germania.
Dopo le esperienze al Southampton e al Fortuna Düsseldorf, ha trovato la sua consacrazione in Francia con la maglia del Lens. Dotato di grande fisicità (1,90 m di altezza) e ottime capacità nell’anticipo e nel gioco aereo, Danso è anche molto abile nell’impostazione dal basso, una caratteristica che si sposerebbe bene con le idee di gioco di Thiago Motta.
Già nella scorsa estate il difensore era stato molto vicino a un trasferimento in Serie A, tanto che aveva sostenuto le visite mediche con la Roma. Tuttavia, per una serie di motivi, l’affare non si era concretizzato e il giocatore era rimasto in Francia.
Difesa bianconera sempre più in emergenza
Nel frattempo, l’emergenza difensiva della Juventus si fa sempre più critica.
Oltre all’assenza di Kalulu, il tecnico Thiago Motta deve fare i conti con il problema alla pubalgia di Nicolò Savona, che necessita di una gestione attenta per evitare il rischio di un intervento chirurgico. Oltre alle ovvie assenze dei lungodegenti Bremer e Cabal, Andrea Cambiaso continua a essere alle prese con un fastidio alla caviglia che lo ha già costretto a saltare la gara di Champions League e difficilmente gli permetterà di scendere in campo il 2 febbraio contro l'Empoli.
In questa situazione, Thiago Motta sarà costretto a lanciare in campo i nuovi acquisti Alberto Costa e Renato Veiga. Inamovibile Federico Gatti, che dovrà stringere i denti e guidare la difesa in un momento così delicato.
Intanto Weston McKennie potrebbe essere nuovamente adattato sulla fascia sinistra.
Un ulteriore problema è rappresentato dalla mancanza di alternative in panchina. Con l’attuale situazione, la Juventus rischia di presentarsi al match contro l’Empoli senza alcun difensore di ruolo tra i sostituti, una condizione che rende ancora più pressante la necessità di chiudere un’operazione come quella di Danso.