La Juventus incassa un’altra sconfitta pesante, questa volta contro il Benfica, e le preoccupazioni aumentano. Se contro il Napoli si erano visti segnali di vita nel primo tempo, nella sfida di Champions League i bianconeri non sono mai stati realmente in partita apparendo spenti e incapaci di reagire. Il prossimo passo sarà il Play-Off: domani si terranno i sorteggi e la Juventus saprà chi dovrà affrontare tra PSV e Milan.
La pessima prestazione ha suscitato diverse critiche, tra cui quelle del giornalista Vittorio Oreggia, che su X ha scritto parole dure: "Forse è il caso che qualcuno si faccia se non da parte almeno un esame di coscienza.
E poi c’è la società che non esiste". Un attacco diretto non solo alla squadra e all’allenatore, ma anche alla dirigenza, accusata di non fornire il giusto supporto tecnico e strutturale.
Situazione difficile in classifica
Dopo il ko in Europa, la Juventus è costretta a rituffarsi nel campionato dove è in lotta per un piazzamento in Champions League. Un obiettivo fondamentale sia dal punto di vista sportivo che economico, considerando l’importanza dei ricavi derivanti dalla massima competizione europea da oltre 50-60 milioni minimo a partecipazione.
Uno dei problemi più gravi riguarda la difesa, che continua ad essere un punto debole. Contro il Benfica, dopo l’infortunio di Pierre Kalulu, in campo è rimasto un solo difensore di ruolo, Gatti, che per l'occasione è stato affiancato da Locatelli.
Oreggia ha anche sottolineato la mancanza di miglioramenti nei singoli giocatori: "Tutti i giocatori della Juventus sono peggiorati, la squadra pratica un tiki-taka parrocchiale, non esiste organizzazione".
Motta concede un giorno di riposo ma domenica c’è l’Empoli: possibili dei cambi di formazione
Dopo il ko con il Benfica, Thiago Motta ha deciso di concedere un giorno di riposo alla squadra.
Una scelta che potrebbe servire a recuperare energie, soprattutto mentali, ma che non cancella i problemi evidenziati nelle ultime settimane.
Domenica 2 febbraio la Juventus tornerà in campo contro l’Empoli, una gara che diventa cruciale per il morale e per la classifica. Da capire se ci sarà l’esordio di Renato Veiga al centro della difesa e se sulla fascia destra giocherà Alberto Costa, visto che in Champions League Weah è stato adattato in quel ruolo.
Davanti non è inoltre escluso che torni a giocare dal primo minuto Kolo Muani.
Quello che serve, però, è molto di più di un semplice cambio di formazione: Thiago Motta deve trovare una soluzione per una squadra che sembra aver perso completamente la bussola.