Nelle scorse ore l'ex calciatore Massimo Mauro ha parlato a Tutti Convocati della Juventus, sottolineando come la formazione bianconera per blasone ed ambizioni naturali non può ritrovarsi così distante dalla prima in classifica in campionato e a giocare un girone di Champions sotto tono.

Secondo quanto riferito invece dal giornalista Mimmo Cugini a TMW Radio, il principale responsabile della stagione complicata dei bianconeri sarebbe Cristiano Giuntoli.

Mauro: 'Questo club non può stare a 16 punti dalla prima in classifica e in queste condizioni in Champions'

L'ex calciatore Massimo Mauro è intervenuto nelle scorse ore ai microfoni della trasmissione radiofonica Tutti Convocati e parlando del momento complicato che sta attraversando la Juventus ed il suo tecnico ha detto: "Premessa: diventare un professionista di questo livello non è facile. Però ieri ho visto la Juve e onestamente ci ritrovo poco di una grande squadra, di un grande ambiente e di una grande tradizione. La Juve ha dimostrato di avere qualcosa dal punto di vista tecnico e tattico. Era giusto cambiare, ma non bisogna dimenticare che la Juve non può stare a 16 punti dalla prima in campionato e in Champions in queste condizioni".

Riferendosi poi alla sconfitta per 2 a 0 incassata dalla Juventus contro il Benfica nell'ultima partita dei gironi di Champions League, Mauro ha sottolineato: "Mi sembra che non ci sia il giusto lavoro quotidiano, non c'è intensità, tutte le squadre arrivano in area di rigore con una facilità estrema. Ieri Gatti sembrava non capire dov'era.

Yildiz si vede che gioca con la tensione addosso di dover dimostrare qualcosa".

L'ex calciatore ha infine chiosato il suo intervento paragonando l'attuale guida tecnica del Milan con quella della Juventus: "A me piace tanto Conceicao e lui sa di avere giocatori di qualità, ma deve portarli ad avere intensità, cosa che manca ai giocatori.

Juve e Milan sono sulla stessa barca. Da questo punto di vista Conceicao è più bravo di Motta, alla Juve però mancano i giocatori".

Della Juventus e della stagione travagliata che sta vivendo il club piemontese ha parlato a TMW Radio anche il giornalista Mimmo Cugini: "Sono tutti colpevoli ma più di tutti chi ha fatto questa squadra in estate, ossia Giuntoli, e chi la manda in campo cambiando ogni tre giorni senza avere un'identità. Ieri ho visto Weah terzino destro con Savona in panchina dopo che ha giocato sempre titolare. Non so se è una voglia di stupire. Mi stupisce poi la sua comunicazione, che è sempre uguale anche con risultati diversi".