Nelle scorse ore il giornalista Fabio Ravazzani ai microfoni di TMW Radio ha parlato della Juventus e di Cristiano Giuntoli, evidenziando come il direttore sportivo dei bianconeri avrebbe dovuto dimettersi. Del dirigente toscano ha parlato anche Fabio Capello, ex allenatore che ha sottolineato come Giuntoli abbia speso tanti soldi sul mercato senza però aver costruito una squadra all'altezza.
Ravezzani punge Giuntoli: 'L'unica cosa seria che poteva fare era rassegnare le sue dimissioni'
Il giornalista Fabio Ravezzani è intervenuto ai microfoni della trasmissione TMW Radio e parlando del direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli e del suo operato con il club bianconero ha detto senza mezzi termini: "Si dice che il prestigio è una cosa che quando perdi non riacquisisci più.
E questo vale per Giuntoli. Con che faccia dice certe cose? Non puoi pensare di presentarti dopo aver sbagliato tutto quello che era possibile sbagliare, a partire dalla guerra sotterranea con Allegri, fino alla scelta di Motta. L'unica cosa seria che poteva fare era rassegnare le dimissioni insieme all'italo brasiliano".
Ravezzani ha poi continuato il suo esercizio di critica nei confronti di Giuntoli, sottolineando come il direttore sportivo bianconero abbia perso di credibilità ai suoi occhi già con quanto fece con Allegri, quando confermò il tecnico toscano pubblicamente per poi sollevarlo dall'incarico dopo appena qualche settimana.
Il giornalista ha infine commentando le voci uscite in settimana che hanno accostato il profilo di Michel Platini alla Juventus: secondo il giornalista infatti, se il club bianconero decidesse di riportare in società il dirigente francese, si farebbe nemica automaticamente una buona parte della FIFA.
Secondo Ravezzani inoltre, la Juve faticherebbe a far rientrare anche un idolo come Alessandro Del Piero, perché l'ex numero 10 sarebbe costoso e vorrebbe avere potere decisionale.
Capello: 'Giuntoli ha speso oltre 200 milioni sul mercato ma la squadra non si è rivelata all'altezza'
Dell'operato alla Juventus di Cristiano Giuntoli ha parlato a La Gazzetta dello sport anche l'ex allenatore Fabio Capello: "Alla Juve c’è una situazione più chiara, e di conseguenza sono più chiare anche le responsabilità: il direttore tecnico Giuntoli ha portato avanti un mercato da protagonista, spendendo oltre 200 milioni per rivoluzionare la squadra, ma il rendimento dei bianconeri non si è rivelato all’altezza delle aspettative (e dei soldi investiti). Motta ha pagato come sempre succede in queste situazioni".