Nelle scorse ore il giornalista Mimmo Cugini, intervenuto ai microfoni di Sportitalia, ha definito disastrosa la stagione della Juventus e l'operato del ds Cristiano Giuntoli. Del dirigente toscano e della possibilità che non venga confermato ha detto la propria anche il legale Antonio De Rensis.

Cugini: 'Stagione disastrosa della Juventus, Motta non è l'unico responsabile'

Il giornalista Mimmo Cugini ha parlato ai microfoni di Sportitalia della Juventus e dell'annata complicata dei bianconeri: "Ci sono delle cose che sono successe e che immagino la proprietà analizzerà alla fine di questa stagione disastrosa da tutti i punti di vista.

Perché sono stati acquistati i giocatori a dei prezzi incredibili ed è stato venduto un giocatore che è stato praticamente cacciato dalla Juventus perché non degno, cioè non era all'altezza della Juventus, probabilmente andrà al Real Madrid per 60 milioni. Parlo di Huijsen che è stato regalato al Bournemouth".

Cugini ha continuato: "Poi la Juventus a gennaio ha preso un giocatore scartato dal Bournemouth per 25 milioni, vale a dire Lloyd Kelly. Se la formazione bianconera andrà in Champions non lo so, certo sarebbe un fallimento clamoroso se non ci riuscisse dopo la campagna acquisti e e le aspettative che c'erano. Io più volte ho detto non riferendomi solo alla Juventus, ma in generale a tutti i grandi club, che mi sento preso in giro quando sento che l'obiettivo è il quarto posto perché non può essere, secondo me".

Il giornalista ha infine parlato di GiuntolI: "Dopo la partita di Firenze ha detto 'andiamo avanti con Thiago Motta perché ha tutta la nostra stima', dunque fossi stato nel ds bianconero non mi sarei presentato alla conferenza di Tudor perché le responsabilità vanno divise, cioè è ovvio che nel calcio paga sempre l'allenatore ma non è l'unico colpevole".

De Rensis: 'Non scommetterei grandi cifre che Giuntoli sarà ancora il ds della Juventus'

Dell'operato di Cristiano Giuntoli ha parlato sempre a Sportitalia anche l'avvocato Antonio De Rensis: "Il fallimento dell'allenatore è un piccolo grande fallimento anche del direttore sportivo, ma alla Juventus sono abituati a far lavorare le persone, poi a tirare le somme.

Se hai fatto bene rimani, se hai fatto male te ne vai. Quindi io non sono sicuro che la posizione di Giuntoli sia così solida, perché alla Juventus parlano poco ma quando è il momento di segare non fanno prigionieri. Giuntoli sarà il prossimo direttore sportivo? Può essere, ma non ci scommetterei grandi cifre".

Infine De Rensis ha sottolineato: "L'assunzione di responsabilità nel nostro paese è poco praticata, in tutti i campi. Nel calcio poi, che vive una realtà parallela completamente diversa dalla realtà di tutti noi, è ancora più difficile perché c'è proprio una protezione circolare per cui non si capisce mai chi sbaglia anche quando ci sono gli errori più evidenti".