Con l'avvicinarsi della scadenza del termine per effettuare la dichiarazione dei redditi percepiti nel 2013 da parte di lavoratori dipendenti e pensionati, è opportuno fare chiarezza su quelle che sono le voci di spesa che possono essere detratte.



Il modello 730 deve essere utilizzato per la dichiarazione dei guadagni percepiti ma altresì per dichiarare le spese sopportate nell'anno precedente, in quanto queste ultime, mediante la dichiarazione, potranno contribuire a ridurre l'imposta da versare.



Parlandosi di spese, è bene chiarire a monte la differenza tra deduzione e detrazione.





Sono oneri deducibili, le spese che possono essere sottratte dal reddito al fine di diminuire la base imponibile sulla quale verrà calcolata l'imposta.



Sono spese detraibili, le spese che possono essere direttamente sottratte dall'imposta da pagare al fine di diminuirne l'importo. Nella dichiarazione dei redditi si possono detrarre le spese riconducibili all'abitazione. Vediamo di seguito quali sono le spese per la casa che possono essere detratte.



Ovviamente a seconda che si sia proprietari o inquilini si accede ad un tipo diverso di detrazione.



Detrazioni per gli inquilini che mensilmente versano un canone d'affitto per abitazione principale



Innanzitutto viene in rilievo l'ammontare del reddito percepito dal contribuente:

  • reddito inferiore a 15.493,71 euro: detrazione di 300 euro

  • reddito compreso tra 15.493,71 e 30.987,41 euro: detrazione di 150 euro

  • reddito superiore a 30.987,41 euro: nessuna detrazione

Inoltre, per particolari tipologie di contratto di locazione si prevedono detrazioni diverse:

  • contratti d'affitto stipulati da inquilini di età compresa tra i 20 e i 30 anni, con reddito inferiore a 15.493,71 euro si può accedere ad una detrazione di 990,60 euro;

  • per gli affitti a canone concordato le detrazioni variano in base al reddito: per redditi inferiori a 15.493,71 euro la detrazione è di 495,80 euro mentre per redditi compresi tra 15.493,71 euro e 30.987,41 euro è pari a 247,90 euro;

  • per gli affitti a studenti che studiano presso università ubicata in comune diverso da quello di residenza si può detrarre il 19% della somma pagata durante l'anno, con limite di 2.633 euro;

Sia proprietari di immobili che inquilini hanno diritto alle seguenti detrazioni relative alle spese che sono sostenute per la casa:

  • detrazione del 50% per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici appartenenti alla classe energetica A+ in poi e fino ad una spesa massima di 10.000 euro

  • detrazione per ristrutturazioni edilizie del 36% (per lavori sostenuti dal 1 gennaio al 25 giugno2013) o del 50% (per il periodo che va dal 26 giugno al 31 dicembre 2013), con un massimo di 96.000 euro.

  • detrazioni per la riqualificazione energetica del 55% (per lavori eseguiti fino al 5 Giugno 2013) o del 65% (per lavori che vanno dal 6 Giugno al 31 Dicembre 2013)

  • detrazione del 19% degli interessi passivi su mutui ipotecari, per l'acquisto della casa, con il limite di 4.000 euro. Per i mutui stipulati dal 1993 in poi, le detrazioni sono concesse solo per l'acquisto dell'abitazione principale.

  • detrazione del 19% per i compensi corrisposti per i servizi degli intermediari immobiliari.