Pesantissimo il bilancio degli incidenti stradali in Italia negli ultimi anni. E sono sempre di più gli incidenti, anche mortali, allo svincolo di ingresso a vizzini, in provincia di Catania, della SS 194 Catania - Ragusa. L'ultimo, risalente all'11 luglio, ha visto la morte di due persone: Damiano Gallo Fedele, 27enne di Francofonte, e Leon Magro, un bambino di 6 anni nato in Svizzera ma originario di Siracusa.

Gallo Fedele, alla guida di una Yamah di grossa cilindrata, ha subito l'impatto con la Fiat Doblò a bordo della quale viaggiava la famiglia del piccolo Magro.

Per entrambi sono stati inutili gli interventi dei soccorsi: il primo è morto sull'elisoccorso mentre veniva trasportato all'ospedale Cannizzaro di Catania, mentre il secondo è morto durante la rianimazione. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Palagonia, gli agenti della Polizia Municipale di Vizzini e i volontari del 118, arrivati con 3 autoambulanze e l'elisoccorso. A dare l'allarme erano stati alcuni operatori del Corpo forestale che era impegnato nello spegnimento di un incendio nella zona.

Ma questo è soltanto l'ultimo degli incidenti che si verificano sulla medesima strada. E vista la gravità della situazione, i parroci delle comunità parrocchiali di Vizzini, don Salvo La Rocca e don Jurandir Jesus Da Silva, hanno preso una forte posizione, organizzando una fiaccolata cittadina, che si svolgerà questa sera da piazza Umberto a piazza Vaccari, per pregare per le vittime dei numerosi incidenti che si sono verificati nel tempo all'altezza di quel bivio e per chiedere alle istituzioni una soluzione a questo problema.

"Chiediamo con insistenza il modo di evitare tragedie come questa. Non mettiamo tutto nel dimenticatoio: riflettiamo su come sia possibile evitare simili tragedie per questo svincolo in entrata". "Aspettiamo tutta la popolazione di Vizzini, piccoli e grandi, per questo momento di preghiera e solidarietà alle famiglie delle vittime della settimana scorsa e di ogni tempo spiegano – che sulla strada hanno trovato sofferenza e dolore.

L’incontro vuole essere anche un momento di profonda riflessione a essere attenti e moderati nella guida dei veicoli su strada; si vuole anche chiedere alle competenti autorità, deputate a ciò, di prendere seri e immediati provvedimenti per garantire la sicurezza dei viaggiatori su quella strada". "L’attenzione alla vita delle persone concludono – deve prevalere su qualsiasi interesse e burocrazia, vogliamo sicurezza ora e subito".

Immediata è stata la presa di posizione anche del neoeletto sindaco della città di Verga, Vito Cortese, che con un suo atto recapitato al Prefetto di Catania e all'ANAS, ente preposto alla gestione della strada interessata, ha predisposto la chiusura immediata del bivio e ha chiesto dei lavori di ammodernamento dello svincolo, con la costruzione di una rotatoria o di un cavalcavia, in attesa della conversione in autostrada della statale Catania - Ragusa, così da limitare il rischio degli incidenti stradali ormai sempre più spesso all'ordine del giorno.