Da Cupertino arriva l'annuncio ufficiale e la presentazione dell'iPad Air 2 che diventa finalmente realtà. Tim Cook, Ceo di Apple, apre la presentazione raccontando come il loro tablet abbia avuto sempre un notevole successo e dei grandi numeri legati alle vendite del device fino ad oggi. Infatti i dispositivi venduti sono stati 225 milioni, supportati anche da una notevole quantità di app ottimizate per questo prodotto, che si aggirano intorno alle 675000. Il design del nuovo iPad non si discosta dalla precedente versione, infatti l'Air 2 mantiene lo stesso form-factor del precedente modello. Tuttavia lo spessore si riduce del 18% arrivando a soli 6,1 mm. Il display si compone di un nuovo rivestimento anti-riflesso che riduce gli effetti del 56%. Questa caratteristica sarà gradita a chi ama portarsi il tablet all'esterno o per chi lo usa per lavoro.
La parte hardware si compone di un SoC con una nuova architettura A8X che, secondo quando dichiarato, la CPU promette di essere più veloce del 40% rispetto al precedente processore, mentre la GPU del 2,5%. Come su iPhone 6 è presente il coprocessore M8 e sensore di barometro. Il comparto Cellular supporta le precedenti tipologie di connessione, ma si arricchisce della nuova LTE a 20 bande fino a 150 Mbps. La parte wi-fi si arricchisce dello standard 802.11ac con tecnologia MIMO (Multiple-In-Multiple-Out).
Un'altra novità è rappresentata dal tasto home che in questa versione si arricchisce del TouchID, ossia il lettore di impronte digitali che era già stato annunciato dai rumor pre-evento. Tuttavia, a differenza di iPhone 6 e 6 Plus, non è presente il chip NFC per l'utilizzo di Apple Pay nei negozi fisici. Il TouchID permetterà agli utenti, oltre che sbloccare il dispositivo con un dito, di effettuare l'autenticazione nelle app per la protezione dei propri dati, ma anche di facilitare l'accesso tramite le informazioni di login. Inoltre il Touch ID consentirà di fare acquisti in modo sicuro sull'AppStore, su iTunes Store e iBooks Store oltre che pagare con Apple Pay beni e servizi tramite le app che lo consentono.
Il device viene equipaggiato con iOS 8.1, che include nuove funzioni chiamate Continuity che permetteranno una condivisione dei dati tra iOS 8 e OS X Yosemite. In questo modo tutti i dispositivi Apple di un singolo utente o di un team che lavora con prodotti Apple potranno lavorare in perfetta sintonia.