Escono i primi risultati che riguardano le elezioni amministrative 2016 che si sono svolte nella provincia di Cosenza. Dopo le votazioni didomenica 5 giugno, nella notte è stato effettuato lo spoglio. Cinque erano i candidati che si contendevano il titolo di sindaco di Cosenza ossia: Mario Occhiuto, già sindaco di Cosenza, Enzo Paolini, Carlo Guccione, Formisani Valerio eCoscarelli Gustavo. Vediamo i dati ufficiali riportati direttamente dal sito del ministero dell'Interno.

Occhiuto si riconferma sindaco di Cosenza

Mario Occhiuto è il nuovo sindaco di Cosenza.

Terminato lo spoglio emergono i dati ufficiali direttamente dal sito del ministero dell'Interno. La vittoria di Occhiuto è stata schiacciante lasciandosi alle spalle sia il rivale Guccione e sia Paolini. I primi segni della vittoria di Occhiuto si profilavano già nella notte quando, ancora con pochissimi seggi scrutinati, il sindaco uscente si mostrava in testa con un grande vantaggio. Alle ore 7:15 erano stati scrutinati appena 33 seggi, Occhiuto si presentava con 8043 voti, Guccione con 2644, Paolini con 1301. Formisani e Coscarelli avevano rispettivamente 805 e 609 voti. Nella notte Occhiuto ha registrato il 58 per cento di voti dando la vittoria ormai per certa. Come riporta il portale online quicosenza.it, anche Guccione è stato costretto ad ammettere la sconfitta.

Occhiuto invece ha già raggiunto i suoi sostenitori a Piazza Kennedy e ha affermato che sarà il sindaco di tutti.

I dati ufficiali

Ora che lo scrutinio è stato chiuso emergono i dati ufficiali delle elezioni amministrative. Occhiuto è il primo cittadino di Cosenza e ha stracciatoi suoi avversari. Gli scrutini sono terminati dopo le 14 del 6 giugno 2016.

Ecco i voti totalizzati estrapolati direttamente dal sito del ministero dell'interno:

  • Occhiuto: 24332 voti
  • Guccione: 8176 voti
  • Paolini: 4480 voti
  • Formisani: 2459 voti
  • Coscarelli: 1825 voti

Come riporta il sito, le sezioni sono finalmente state scrutinate tutte e la proclamazione degli eletti spetta agli uffici elettorali territorialmente competenti retti da magistrati.