La ricerca nello spazio rimane infinita. Lo testimonia l'ultima scoperta di un gruppo di astronomi che hanno individuato, grazie ai loro potenti telescopi, un piccolo e nuovo pianeta. Largo appena 125 chilometri, questo nuovo corpo dell'universo, subito identificato da una sigla 2012 VP113, è l'ultima sensazionale scoperta del Sistema Solare.
Raggiungerlo sembra davvero impossibile. Il pianeta in effetti si trova a quattrocentocinquanta volte la distanza che ci separa dal Sole. Ad accorgersene di questo minuscolo puntino situato in un punto quasi oscuro del Cosmo, sono stati Scott Sheppard e Chadwich Trujillo.
Secondo i due esperti dell'Universo, il nuovo pianeta fa parte dalla Nube di Ort, un sistema ormai noto soprattutto per la formazione delle comete.
Tutto questo, rilevano gli studiosi potrebbe essere soltanto un piccolo passo per la nostra conoscenza di un Sistema Solare che continua ad evolversi nel corso degli anni. Oltre a questo pianeta nano potrebbero esserci altri di dimensioni inferiori o superiori, tanto che alcuni potrebbero anche assomigliare ad alcuni pianeti più vicini a noi. La lunga distanza dalla Terra, per ora non facilita certo lo studio dei "dottori" dell'Universo. Il pianeta potrebbe, comunque, potrebbe essersi formato insieme a Sedna, che si trova vicino al Sole e poi essere trascinato dalle tempeste del Cosmo lontano anni luce oppure provenire dall'orbita di Nettuno e poi spinto a chilometri e chilometri di distanza nel buio dell'Universo.