Vi ricordate il parroco don Giovanni Desio, finito a febbraio in un canale a Casalborsetti, in provincia di Ravenna? Urtando un'auto parcheggiata, uscì fuori strada con il suo suv nero, costato 35.000 mila euro, e poi venne "pescato" dai pompieri che lo ritrovarono con il tasso alcolico superiore al limite consentito dalla legge. Per scusarsi, disse che aveva bevuto solo qualche bicchiere di vino bianco ad una serata trascorsa in compagnia di alcuni suoi parrocchiani.

Ma le vicissitudini di questo parroco sembrano non finire mai, anzi questa volta, non ci saranno scuse che reggeranno.

Nella giornata di ieri è stato arrestato per avere fatto sesso con minori. La polizia verso le undicisi è recata a casa del sacerdote, e aveva un'ordinanza di carcerazione, emanato dal gip Rossella Materia su richiesta del Pm Isabella Cavallari. Don Giovanni Desio attualmente è in carcere. In seguito all'arresto, gli inquirenti stanno frugando nella casa del sacerdote per trovare indizi che possano incriminarlo.

Per chi non lo ricorda, don Desio è un uomo di 51 anni, nato a Milano. Direttore della rivista diocesana "Risveglio 2000", attualmente è parroco di Casalborsetti, conosciuto da tutti con il soprannome di "John". Don Desio è un sacerdote conosciuto anche per il suo impegno culturale, amante dei lunghi viaggi, del giornalismo nonché critico musicale e cinematografico.

Nonostante tutto, secondo il gip Rossella Materia, l'arresto doveva arrivare subito e in maniera energica, visto la sua indifferenza nel delinquere e la sua completa assenza di freni inibitori per la sua condotta sociale. Infine monsignor Lorenzo Ghizzoni, l'arcivescovo di Ravenna, sconfortato per la notizia, chiede alla comunità di pregare per le vittime e le loro famiglie.