Una donna, dopo aver ingerito la Pillola Ru486, conosciuta come la pillola abortiva, è morta in circostanze misteriose, nell'ospedale Martini di Torino. I medici sono sconvolti dall'accaduto, si procederà quanto prima all'autopsia della donna, disposta dalla procura, per capire i motivi del decesso.

In Italia questo è il primo caso di morte causato dalla pillola, mentre negli stati Uniti sono già 8 le persone che hanno perso la vita, in quanto intolleranti al farmaco.

Il direttore Sanitario della ASL To2, Paolo Simone, ha dichiarato di essere sconvolto dall'accaduto, e che questa tragedia per lui non ha spiegazione.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la donna in questione, già madre di un bambino, non aveva problemi di Salute o allergie particolari ai farmaci. Lo scorso lunedì ha assunto il mifrepistone, il principio attivo che è alla base del farmaco che blocca la gestazione. Due giorni dopo, si è recata nuovamente all'ospedale per completare la procedura tramite la prostaglandina. Qualche minuto dopo aver assunto il medicinale, si è sentita male. I medici l'hanno subito soccorsa, e sono riusciti in un primo momento a rianimarla, ma alle 22:20 dello stesso giorno, la signora ha avuto una nuova crisi respiratoria, e nonostante gli sforzi dei dottori, non c'è stato nulla fare ed è deceduta senza apparente motivo.

Secondo le dichiarazioni di Simone, il protocollo è stato eseguito alla lettera, non ci sono estati errori da parte dei medici. A questo punto solo l'autopsia potrà chiarire le cause della morte della 37enne madre di un bambino, che al momento rimane ancora del tutto inspiegabile.