Come già anticipato un paio di giorni fa, nella puntata di Chi l'ha Visto andata in onda ieri 7 maggio, si è dato ampio spazio al caso Elena Ceste, la donna scomparsa in gennaio. Nel corso della puntata hanno parlato i familiari di Elena, che avrebbero smentito la recente ipotesi secondo cui la donna si sarebbe suicidata e poi il corpo sarebbe stato nascosto tra le mura domestiche, o nelle vicinanze. Lo scoop quindi, secondo i familiari, non ha alcuna base reale.

Elena Ceste a Chi l'ha visto: la Sciarelli attacca le altre trasmissioni televisive

Ma il caso di Elena Ceste è stato anche motivo di un attacco della conduttrice Federica Sciarelli alle altre trasmissioni televisive, che hanno trattato il caso sfruttando alcuni servizi del suo programma, Chi l'ha Visto.

La giornalista ha parlato del fatto che alcune trasmissioni (Rai e Mediaset) utilizzano interi servizi di Chi l'ha Visto per lanciare ipotesi molto distanti da quelle originali. In altre parole viene creato un puzzle di servizi, allo scopo di lasciar intendere cose ben diverse da quelle che sono.

Spezzando poi una lancia a favore del marito di Elena Ceste, ha commentato che l'uomo riceve talmente tante telefonate da essere arrivato all'esasperazione, tanto da dare anche un falso nome. Il riferimento è chiaramente al programma di Barbara D'Urso. Federica Sciarelli precisa che sia lei che la sua redazione prendono le distanze da queste trasmissioni e da quello che viene detto e invita gli accusati a utilizzare le informazioni in modo diverso.