Continua senza sosta lo sbarco di migranti in Italia, vera e propria porta verso nuove mete. In mattinata arriverà a Reggio Calabria l'Etna, una nave della Marina Militare, con a bordo cinquecento immigrati di varie nazionalità, recuperati nello stretto di Sicilia in questi giorni.

Le persone navigavano nelle varie carrette del mare che solcano ormai abitualmente il mar Mediterraneo. Inizialmente era stabilito che la nave dovesse arrivare a Catania, ma poi è stata dirottata a Reggio Calabria, gli uomini, le donne ed i bambini pare siano in buone condizioni di salute.

I centri di accoglienza in Italia sono costantemente al limite della capienza, e spesso gli immigrati vengono spostati con voli interni da un centro ad un altro, causando spesso diversi disservizi. Oggi il presidente della camera Laura Boldrini, a Siracusa per la giornata mondiale del migrante, ha messo in evidenza il lavoro della Marina Militare, dell'Aeronautica, della Guardia di Finanza della Polizia di Stato, dei Carabinieri e di tutte le forze dell' ordine coinvolte nell' operazione Mare Nostrum, per la delicatezza e il valore del lavoro svolto.

La Boldrini ha sottolineato che salvare delle vite umane è un lavoro di grandissima importanza che ci onora e ci rende orgogliosi, anche se il problema dovrebbe essere risolto a monte, presso i Paesi che presentano determinate situazioni di grave crisi.

Questa sarebbe la soluzione gradita per gli uomini, donne e bambini che sbarcano nel nostro Paese, fuggendo da situazioni socio-economiche e politiche talvolta disperate.

I Paesi coinvolti in genere sono quelli africani e quelli mediorientali vittime delle suddette situazioni. Infine, l'Onu dichiara che ci sono più di 50 milioni di sfollati nel mondo.