Una notizia scuote l'ambiente della Caritas: nel corso della mattinata di martedì 24 giugno, gli agenti del nucleo di Polizia giudiziaria della Forestale, hanno arrestato il direttore della sezione di Trapani dell'organismo pastorale gestito dalla Cei. Don Sergio Librizzi, infatti, è finito in manette con pesanti accuse a suo carico: abusi sessuali e appropriazione indebita di denaro.
Gli agenti del Corpo Forestale, su ordine della Procura, hanno prelevato il sacerdote per portarlo al comando, dove verrà sottoposto ad interrogatorio in merito ai reati a lui contestati. Don Sergio Librizzi, infatti, viene accusato di essersi macchiato di violenza e abusi sessuali e anche di aver tenuto per sé ingenti somme di denaro che invece erano destinate alla gestione della Caritas trapanese.
Dopo aver arrestato il direttore della Caritas di Trapani, la Polizia Forestale ha anche effettuato una perquisizione nell'abitazione del sacerdote, dalla quale ha portato via numerosi computer che potrebbero risultare utili ai fini dell'indagine. Altri dispositivi tecnologici sarebbero stati trovati anche nella canonica della chiesa di San Pietro. Inoltre, dietro il tabernacolo dell'antica chiesa, nella quale, si dice, avrebbe predicato il primo papa della Chiesa cattolica, gli agenti avrebbero anche rinvenuto ingenti somme di denaro.
Al momento le forze dell'ordine e gli inquirenti non hanno diramato ulteriori notizie su questo clamoroso arresto con accuse piuttosto gravi nei confronti di don Sergio Librizzi, e bisognerà attendere la prima conferenza stampa in Procura per avere maggiori dettagli e informazioni sull'indagine, sui capi d'accusa e sul fermo verso il direttore della Caritas di Trapani.
