Porto di Gioia Tauro completamente blindato e posti di blocco su tutte le strada di accesso. Proveniente dal porto spagnolo di Rota è approdata in Calabria l'unita navale Cape Rey che imbarcherà il carico di armi chimiche requisito al regime siriano di Assad. Al momento è in carico sul cargo danese Ark Futura proveniente dalla Siria con rotta Gioia Tauro, che sta trasportando i 60 container carichi di 570 tonnellate di materiali chimici.
Dopo aver rifornito le due navi di gasolio si darà il via alla operazione di trasbordo e il carico chimico salirà dal cargo Ark Futura alla nave Cape Rey.
Non si tratta di un'operazione particolarmente complessa, quella del trasbordo è la fase più delicata. Per ogni container trasbordato dovrà essere attuata la procedura di segnalazione alla sala operativa. Sul tratto di banchina che ospiterà le due navi per le operazioni è stato creato uno strato assorbente in caso di perdita di materiale sul terreno.
Vigili del Fuoco e 118 gestiranno una stazione di decontaminazione mentre i mezzi della Marina Militare stazioneranno in acqua per tutta la durata delle operazioni e sarà interdetto lo spazio aereo. I dispositivi di sicurezza sono stati predisposti dal ministero dell'interno in collaborazione con la prefettura di Reggio Calabria. Il tempo previsto è di circa 48 ore.
Sulla nave americana viaggeranno, insieme ai marines, 64 esperti chimici dell'Army's Edgewood Chemical Biological Center. La rotta finale sarà costituita dalle acque internazionali dove gli agenti chimici, resi prima innocui, saranno smaltiti.
