Il mistero riguardo la morte della giovane Yara Gambirasio si infittisce ogni giorno sempre più. Ormai è passato più di un mese dal giorno in cui Massimo Bossetti, il muratore di 44 anni, accusato di essere l'assassino di Yara Gambirasio si trova in carcere, in una cella d'isolamento dove in questi giorni ha avuto modo di rivedere solo sua moglie. Nonostante la prova schiacciante del Dna di Bossetti ritrovato sui leggins di Yara Gambirasio, il muratore padre di tre figli continua a proclamarsi innocente e dice di non essere responsabile della morte della giovane atleta di Brembate di Sopra, trovata morta nel novembre del 2010 in una campagna poco distante dalla palestra dove Yara si allenava ogni giorno.
Ecco nel dettaglio le ultime news e le novità di oggi, mercoledì 23 luglio 2014, sul delitto della giovane Yara Gambirasio.
Yara Gambirasio news oggi: Bossetti ossessionato da una domanda
Le ultime news di oggi, mercoledì 23 luglio 2014, sul delitto della giovane Yara Gambirasio rivelano che in questi giorni Massimo Bossetti ha più volte richiesto di poter incontrare in carcere non solo i figli, in quanto desidera spiegare loro la sua verità, ma anche la madre Ester Arzuffi, alla quale Bossetti vuole fare una domanda che in questo mese lo ha ossessionato giorno e notte: "Sono davvero figlio di Guerinoni?". Si perché Bossetti avrebbe scoperto soltanto in galera di non essere il figlio naturale di Giovanni Bossetti, bensì il figlio di Giuseppe Guerinoni, nato da una relazione clandestina con la madre Ester.
La donna, però, che in queste settimane non è potuta andare in carcere per stare vicina al marito Giovanni, gravemente malato, ha sempre negato il fatto che Massimo fosse figlio di Guerinoni, arrivando a dire che il test del Dna e in generale la scienza si sbagliavano. Intanto le ultime news di oggi sul delitto di Yara Gambirasio rivelano che le analisi che sono state compiute in queste ore dagli investigatori all'interno delle autovetture di Bossetti non hanno portato alla luce nessuna traccia di Dna appartenente alla povera Yara.