Attimi di paura a Roma, nella zona del Casilino, per una rapina ad un mezzo blindato portavalori avvenuta di fronte all'ufficio postale. Tre banditi armati di mitra hanno assaltato il furgone al bordo del quale si trovavano due vigilantes: il veicolo conteneva circa 2 milioni di euro, mentre i rapinatori sono riusciti a portar via un bottino di circa 200mila euro. Tanta paura per le persone che in quel momento affollavano la posta e per i commercianti della zona.

I ladri erano a bordo di una Fiat Punto, di prima mattina, in attesa dell'arrivo del furgone. Quando questo è giunto nei pressi dell'ufficio postale è stato speronato dall'auto che conteneva i banditi i quali, una volta frenato il mezzo blindato, sono scesi e hanno minacciato i vigilantes puntandogli contro dei mitra. Dopo aver preso il bottino sono scappati sulla stessa macchina. In un secondo momento, la polizia ha rinvenuto anche un furgone bianco rubato che probabilmente è servito ai criminali per bloccare la strada e favorire così la loro fuga nella direzione del Raccordo Anulare.

Alcuni testimoni hanno raccontato i momenti di terrore vissuti quando si è verificata la rapina. Un commerciante ha dichiarato che, proprio in quel momento, l'ufficio postale era molto affollato e c'erano anche tanti bambini e soprattutto anziani in fila per ritirare la pensione. Il panico si è scatenato soprattutto quando sono stati avvistati i rapinatori armati di mitra: "per fortuna nessuno è stato ferito" ha detto il negoziante. Un barista, invece, ha affermato che all'improvviso è stato udito un forte botto, chissà se per il tamponamento oppure se è partito un colpo da parte dei ladri per spaventare i vigilantes che erano sul furgone portavalori. Siccome nel suo locale c'erano già molti clienti, il gestore ha deciso di abbassare la saracinesca per proteggerli da eventuali spari o proiettili vaganti. Anche in questo caso è andato tutto per il meglio, ma il barista rivela che ci sono stati momenti di grande spavento: "Sentivo la gente urlare. Sarà durato 10 minuti, ma a me è parso molto di più".