Un terribile incidente sul lavoro è avvenuto nella stazione di Pietrarsa, nei pressi di Portici, in provincia di Napoli. Le vittime sono un operaio, che è deceduto subito e altri due addetti rimasti feriti dal crollo di un solaio, al quale gli stessi operai stavano lavorando. Era in corso una ristrutturazione della stessa stazione che si trova vicino allo storico Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa. Sul luogo della tragedia si sono precipitate ambulanze e autopattuglie delle forze dell'ordine.

Le cause

Il solaio venuto giù è parte di una palazzina attraverso la quale si entra nel museo ferroviario, dove sono custodite locomotive di elevato valore storico e altro materiale, che testimoniano la storia trascorsa delle ferrovie in Italia.

I lavori edili nell'area crollata erano in corso, non soltanto per una normale manutenzione, ma anche per i danni causati da una tromba d'aria che, nel mese di giugno, causa il soffio violento del vento, aveva fatto volar via pezzi del tetto, mandato in frantumi le vetrate di molte porte e finestre. Qualche porta restò anche scardinata, lasciando così scoperti ed esposti alle intemperie i capannoni che espongono al pubblico le locomotive del museo di Pietrarsa.

Una zona a rischio

A questo c'è da aggiungere che questa fascia territoriale, peraltro di antico valore storico, che approssimativamente segna un confine tra Napoli e Portici, è caratterizzata dalla presenza di ville d'epoca in mezzo alle quali ci sono palazzine popolari, in alcuni casi in stato di degrado, rendendo la zona stessa pericolosa per la sicurezza. Infatti, il 5 febbraio di quest'anno, la linea ferroviaria Napoli-Salerno è stata ostruita a causa del crollo di una parte di Villa d'Elboeuf, una costruzione risalente al settecento che, purtroppo, era in avanzato stato di abbandono. Nel crollo trascinò dietro di sé un muro di sostegno che terminò la sua caduta sui binari della linea ferroviaria. In quella circostanza non ci furono vittime perché, al momento della caduta dei detriti, non c'erano convogli in transito. E da quel disastro, ancora oggi, i treni non possono transitare sui binari. Allo stato attuale c'è un'inchiesta della Procura di Nocera Inferiore e, nonostante continue proteste da parte dei pendolari, la linea ferroviaria continua ad essere inagibile.