La scossa di Terremoto che ha colpito il centro Italia al confine tra le regioni Toscana ed Emilia quest'oggi alle 12.45 ha avuto una intensità di 4.0 gradi della scala Richter. La profondità è stata localizzata ad una profondità di ben 12,3 chilometri in un'area compresa tra il Monte Abetone e i comuni di Cutigliano - Doganaccia e sul versante modenese nella località di Fiumalbo. Il centralino dei vigili del fuoco è stato tempestato di chiamate ma non si registrano al momento danni a cose o persone mentre continua lo sciame sismico con particolare insistenza sul versante toscano.

Anche chi era in macchina, come chi scrive il presente pezzo, ha avvertito nettamente la scossa quasi come se un energumeno la scuotesse con forza.

L'estensione del sisma

Il terremoto è stato avvertito in Toscana, meno in Emilia ma ha provocato comunque allarme nella popolazione dell'appennino modenese. Si è sentito molto distintamente sulla costa della Versilia e in tutta la Lucchesia, propagando le sue onde fino a Massa Carrara. Forte la scossa avvertita dai cittadini della Valdinievole e nella zona zona compresa tra Prato e Pistoia. La notizia del sisma è stata data dalla sede della Protezione Civile che ha una sala operativa permanente denominata Soup, allertando prontamente i Vigili del Fuoco.

Solo tanta paura al momento ma non si registrano vittime o danni a edifici e cose.

Epicentro ed aree interessate

L'epicentro non è lontano, essendo stato individuato nella zona del Monte Abetone con interessamento di una zona di 20 Km, circa di raggio che include i comuni del modenese come Sestola, Montecreto, Pievepelago, Riolunato e quelli del versante pistoiese come San Marcello Pistoiese, Piteglio e Pescia.

Lo spavento ha preso anche gli abitanti della provincia di Lucca residenti nei comuni di Barga, Borgo a Mozzano e Villa Basilica. La paura è stata tanta perché la zona era già stata interessata da un fenomeno tellurico di analoga intensità nell'aprile del 2012. Dalla Garfagnana fino alle pendici della Liguria la popolazione è tutt'ora in allarme.