La puntata di Chi l'ha visto andata in onda ieri sera su Rai 3 ha trattato, tra gli altri, anche il caso di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d'Asti che manca da casa dallo scorso 24 gennaio. Non sono molte purtroppo le notizie riguardo a questo giallo che dopo circa 9 mesi sembra essere sempre più considerato un omicidio. Una delle poche notizie rivelate in trasmissione ha comunque a che fare con qualcosa che aveva preoccupato molto i telespettatori di Chi l'ha visto e più in generale gli italiani che seguono il caso di Elena Ceste: ci riferiamo alla scomparsa del cane della famiglia Buoninconti.
Chi l'ha visto, news del 15 ottobre su Elena Ceste: il cane sta bene ed è stato restituito al suo proprietario
Non c'è alcun mistero riguardante la scomparsa del cagnolino apparso nei primi filmati girati nella casa di Elena Ceste nei giorni immediatamente successivi alla sua scomparsa. Il cane da caccia si trovava infatti nell'abitazione dei Buoninconti per un breve periodo come richiesto dal suo legittimo proprietario. Successivamente, e per ragioni comunque non legate alla scomparsa di Elena Ceste, sarebbe semplicemente stato restituito a chi di dovere come da precedenti accordi presi.
Non solo, sembra che nei giorni successivi alla sparizione della mamma di Costigliole d'Asti, il cane da caccia abbia persino preso parte alle ricerche assieme ad uno dei figli di Elena e Michele.
Dunque chi pensava ad un'ennesima macchinazione di Michele Buoninconti per ottenere il silenzio dei suoi figli in merito alla sua relazione con Elena, si deve ricredere: non c'è nulla di misterioso riguardo alla sparizione del cane, così almeno è stato specificato nella puntata di ieri sera di Chi l'ha visto. Come già vi avevamo anticipato, gli inquirenti ancora tacciono rigaurdo a possibili sospetti sulla sparizione di Elena Ceste.
Nemmeno Michele Buoninconti, considerato da molti l'assassino della moglie, è stato iscritto nel registro degli indagati. Ma dobbiamo aspettarci delle novità nei prossimi giorni? Questo silenzio della Procura è voluto per evitare dei depistaggi?