Il giallo legato alla sparizione di Elena Ceste continua ad essere ancora irrisolto nonostante siano passati quasi otto mesi da quel tragico 24 gennaio in cui la mamma di Costigliole d'Asti sembra essere svanita nel nulla. In questo lungo periodo, molto è stato detto e ogni pista è stata presa in considerazione a partire dall'allontanamento volontario, dal suicidio e si è parlato perfino di sette sataniche. Ma nelle ultime settimane un'ipotesi sembra essere sempre più insistente: è Michele Buoniconti, marito di Elena Ceste, ad aver ucciso la povera donna?

E se davvero lo ha fatto, dov'è finito il corpo?

Elena Ceste, news dell'11 ottobre: tutti tacciono, perfino i programmi televisivi. Perchè?

All'apparenza non sembrano molte le novità relative al giallo di Elena Ceste, sul quale le indagini sembrano essere arrivate ad un punto morto. Ad oggi nessuno è stato iscritto nel registro degli indagati e l'unico fascicolo che è stato aperto è per istigazione al suicidio. Ma le cose stanno davvero così o la Procura sta lavorando tacitamente per raggiungere il suo obiettivo? I tanti amici, conoscenti e tutti gli italiani preoccupati per Elena Ceste si saranno sicuramente resi conto che negli ultimi giorni l'interesse mediatico nei confronti della mamma di Costigliole d'Asti è drasticamente diminuito.

Basti pensare all'episodio di Quarto Grado di ieri sera che, pur essendo dedicato alle mamme, non si è occupato di Elena. A cosa è dovuto questo improvviso silenzio? Sono sostanzialmente due le motivazioni: la prima è che non essendoci novità non ci sia nulla da dire e sia inutile ripetere le stesse cose, la seconda è però che la Procura non voglia che vengano intralciate le indagini.

Potrebbero esserci quanto prima novità sul caso di Elena Ceste? Tale possibilità non è affatto da escludere anche considerando le indiscrezioni relative ad alcune cimici presenti nella casa di Michele Buoniconti che al momento attuale sembra essere la persona sulla quale maggiormente puntano gli inquirenti. Michele ha davvero ucciso la moglie?

E se sì, perché? Queste intercettazioni sembrerebbero aver evidenziato già il comportamento poco chiaro dell'uomo che avrebbe chiesto ai figli di mentire in relazione ai problemi coniugali con la moglie. E questo potrebbe essere soltanto il punto d'inizio di una serie di errori commessi da lui negli ultimi mesi e che, a breve, potrebbero spingere la Procura ad iscriverlo nel registro degli indagati.