Ennesimo episodio di molestie e violenza nei confronti di minori. Questa volta il fatto è accaduto a Roma e il presunto colpevole è stato individuato e arrestato dalle forze dell'ordine. Approfittava del rapporto di amicizia e fiducia reciproca che aveva con una coppia, per abusare e violentare la loro figlia di appena 7 anni. Un uomo di 55 anni, cittadino indiano, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma con le accuse di violenza sessuale aggravata e continuata verso una bimba di 7 anni. Secondo le indagini effettuate dalle forze dell'ordine, l'imputato avrebbe violentato in diverse occasioni la bimba, quando i genitori, suoi connazionali, lo lasciavano da solo in casa con la minore.

Le indagini sono partite in seguito ad un referto acquisito dai carabinieri, nel quale i medici dell'ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, dopo aver visitato la bambina, avevano riportato che c'era il sospetto che avesse subito degli abusi sessuali e in più di un'occasione. Gli uomini del Nucleo Investigativo si sono messi subito in movimento per approfondire la questione, scoprendo che almeno due volte quella bimba di 7 anni era stata costretta a subire violenza da un uomo adulto.

I sospetti sono ricaduti su quell'amico di famiglia, che di professione fa il maggiordomo e che si aggirava spesso nell'appartamento della coppia. Dalle indagini è emerso che il collaboratore domestico indiano, in possesso di regolare permesso di soggiorno, aveva approfittato dei momenti in cui la coppia lo aveva lasciato da solo in casa con la bambina per abusare di lei.

Il Gip del Tribunale di Roma ha emesso ordinanza di custodia cautelare e immediatamente sono scattate le manette ai polsi per il 55enne indiano. Sotto shock i familiari della bimba che si erano fidati di quell'uomo e invece, a loro insaputa, avevano lasciato la figlia fra le mani del suo molestatore. Adesso, il maggiordomo si trova rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli ed è a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.