Continuano senza sosta le indagini sulla morte di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d'Asti scomparsa 10 mesi or sono, esattamente a fine gennaio e ritrovata due settimane fa vicino ad un canale di scolo situato non molto distante dalla sua abitazione.
In questi giorni si fa sempre più intenso il lavoro degli inquirenti che ancora non riescono a dare un volto al killer della povera mamma; le news di oggi 9 novembre ci riportano nuove testimonianze che complicano ancora di più la situazione di Michele Buoninconti, il marito di Elena Ceste, unico iscritto nel registro degli indagati per l'omicidio della donna.
Oltre a queste rivelazioni, si attende anche l'esito delle perizie effettuate sul telo verde rinvenuto nel canale di scolo delle campagne astigiane; questa settimana a Chi l'ha visto, precisamente nella puntata di mercoledì scorso, si è parlato molto di questi brandelli di telo che potrebbero corrispondere agli stessi utilizzati dal marito di Elena per proteggere le proprie colture.
Elena Ceste, news 9 novembre: nuovi testimoni
In questi ultimi due giorni sono arrivate nuove testimonianze, la prima è avvenuta nella trasmissione Quarto Grado, dove due testimoni hanno riferito che la mattina del 24 gennaio, giorno della scomparsa di Elena Ceste, il marito Michele Buoninconti è stato visto passare ben due volte nella zona dello scolo, dove poi sono stati ritrovati i resti della donna.
La seconda arriva dal programma pomeriggio 5 dove una nuova testimone avrebbe indicato un altro possibile movente, ovvero quello economico che avrebbe spinto il marito di Elena Ceste ad uccidere la consorte; la coppia non stava attraversando un momento felice e nel caso si fosse arrivati al divorzio le proprietà (casa di Castigliole d'Asti e l'immobile di Angri) sarebbero rimaste alla mamma dei quattro figli, costringendo il vigile del fuoco a trovare una nuova sistemazione.
Gli inquirenti non escludono però un'altra ipotesi, il marito potrebbe aver soltanto occultato il corpo della moglie dopo che lei stessa si fosse suicidata in precedenza a causa di una crisi; nei prossimi giorni vi forniremo ulteriori news sul caso Elena Ceste, sperando che al più presto si scopra la verità e venga chiusa questa triste storia di cronaca nera.
