E' sempre più intricato il giallo di Elena Ceste, ora la procura di Asti ha in mano il nome di 6 uomini con cui la 37enne di Costigliole era entrata in contatto negli ultimi due anni. Nessuno rischia di essere indagato per l'omicidio della giovane mamma perché tutti hanno un alibi, ma la questione è arrivare ad una verità che riguarda la vita privata di questa donna, riservata e religiosa che quasi certamente è stata uccisa da qualcuno. Le indagini vertono anche sulle Sim utilizzate da Elena e forse anche dal marito Michele Buoninconti, oggi unico indagato per omicidio e occultamento di cadavere.

E' La Stampa a svelare i nomi di quegli uomini che erano in contatto con Elena, alcuni conosciuti su Facebook, altri conoscenti da molti anni come Paolo Lanzilli, ex fidanzato di Elena ai tempi del liceo, Damiano S. il famoso uomo della golf e amico di famiglia che inviava ad Elena molti SMS affettuosi, Antonio R. il muratore torinese con cui Elena ebbe una storia nel 2013, pochi mesi prima di morire e poi ci sono anche Gian Domenico un altro ex compagno di classe, un collega di lavoro di Michele Buoninconti, che secondo le indagini aveva attivato una promozione telefonica come quella presente nel cellulare di Elena e un uomo di circa 60 anni, amico del papà di Elena che la 37enne conosceva da anni.

Gli inquirenti stanno cercando di capire che ruolo possano avere questi uomini con la morte di Elena, considerando che l'anno scorso qualcuno si impossessò anche della sua password e scriveva per lei messaggi su Facebook.

Elena Ceste ultime notizie: il mistero di Michele Buoninconti il giorno della scomparsa

Altre notizie sconvolgenti riguardano le parole del marito di Elena, che ad un amico avrebbe confidato che il giorno in cui Elena scomparve lui si trovava proprio nel luogo dove poi fu trovata.

A svelare questi dettagli è il settimanale Giallo, che anticipa le parole del vigile del fuoco che ha confidato che quella mattina mentre cercava la moglie si trovava proprio in quel posto, ma probabilmente Elena nuda e impaurita non ha voluto farsi vedere da lui. In realtà Michele Buoninconti agli inquirenti raccontò di essere stato in alla Piana d'Asti ma solo il giorno dopo, mentre all'amico ha detto una versione differente, addirittura sembra andò li anche di notte. Ora il marito pensa che Elena sia uscita di casa nuda e fuori di testa e probabilmente morta di freddo. Ma gli inquirenti la pensano diversamente.