Scattal'allarme Ebola nel nostro Paese come riportato da un'ultima ora dell''Ansa. Un antropologo senese rientrato dall'Africa èstato ricoverato con sospetti di sintomi di Ebola nelnosocomio dell'azienda ospedaliera di Careggi sita nelcapoluogo fiorentino. Alcuni campioni di sangue sono stati mandati aRoma per i controlli del caso.

Ilfatto

Risalea ieri la notizia di un ricovero con sospetto di contagio dellaterribile epidemia che sta mietendo migliaia di vittime nelcontinente africano. Un antropologo originario della provincia diSiena si trova in isolamento al Careggi di Firenze. L'allarmeè scattato immediatamente al rientro in Italia dove un'ambulanza èstata mandata a prelevare il paziente per ricoverarlo con urgenza. Itest dei prelievi sono in corso allo Spallanzani di Roma e irisultati sono attesi a breve.



Isintomi

L'antropologoè un volontario di una ong originario di Siena. Dopo essere tornatoa casa di rientro dall'Africa ha accusato dei primi sintomi di febbrecon formazione di macchie strane sugli arti superiori. Preoccupato hachiamato il suo medico di fiducia informandolo dello stato febbrileche accusava. Da lì è partita l'emergenza con la chiamata al 118per una richiesta di ricovero urgente.



Leanalisi

Iprotocolli del Ministero della Salute sono scattati immediatamente inquesto caso e sul paziente sono stati effettuati i prelievi percondurre i test obbligatori che in Italia, lo ricordiamo, sisvolgono al Sacco di Milano e allo Spallanzani a Roma. Il policlinicosenese non è attrezzato adeguatamente per emergenze di questo tipo epertanto si è provveduto a ricoverare l'antropologo a Firenze coninoltro immediato dei campioni a Roma. Le condizioni di salutedell'uomo sono al momento buone ma cionostante si è preferito noncorrere rischi e procedere ai controlli.



Ilnumero verde

E'del Ministero della salute l'iniziativa di istituire un numero verdeal quale si può chiamare per avere informazioni corrette sul virusebola; questo numero è il 1500. E' attivo tutti i giorni dalle 9alle 18 e dispone di due aree generali per le richieste. Chiunqueavesse dubbi lo potrà contattare per evitare la diffusione di panicoingiustificato, come nelle intenzioni del ministro BeatriceLorenzin.