Il mistero della morte di Elena Ceste è sempre più fitto. La 38enne di Costigliole d'Asti era scomparsa la mattina del 24 gennaio scorso ed è stata trovata morta il 18 ottobre. Pochi resti, ossa frammentate e un cadavere in avanzato stato di decomposizione che ha reso difficile l'autopsia del corpo, svoltasi sabato scorso. Da una prima analisi sembra che sul corpo di Elena non vi siano segni di violenza, ma mancano ancora gli esami tossicologici ed istologici sul corpo che potrebbero rivelare altre verità. La polizia non ha dubbi, Elena è stata uccisa.

Ci sono troppi elementi che fanno pensare all'omicidio, piuttosto che al suicidio. Da un lato il fatto che la donna è stata trovata senza vestiti addosso e occhiali, questo significa che difficilmente possa aver raggiunto la Piana d'Asti, a circa 2 km a piedi da casa sua, in quello stato senza abiti e occhiali e con il freddo di gennaio. Un altro elemento che fa propendere verso l'omicidio è la posizione adagiata in cui è stato trovato il corpo, come se qualcuno l'avesse posato li.

Elena Ceste news oggi: il mistero del marito Michele Buoninconti e l'ex compagno di scuola

Michele Buoninconti è stato indagato per omicidio volontario, un atto dovuto che servirà a fare chiarezza su questa strana morte.

L'uomo chiuso in casa con i 4 figli e i parenti, dice di sentirsi in pace con Dio e non di non avere bisogno di nessun avvocato visto che è innocente. Anche i genitori di Elena credono in lui, ma le contraddizioni sono tante. Roberta Bruzzone, criminologa e psicologa, sostiene che la povera Elena è stata probabilmente uccisa e che il marito ha avuto atteggiamenti strani.

Uno su tutti il fatto che ha sempre parlato al passato della moglie, senza contare il mistero di quegli abiti trovati dall'uomo per terra, senza traccia di fango o altro. Intanto, l'ex fidanzato di Elena, Paolo Lanzilli, primo amore della donna ai tempi del liceo, intervistato dai media, sostiene di aver vissuto un periodo infernale dopo la sparizione di Elena, raccontando dei contatti avuti su Facebook interrotti nel 2013. L'uomo ricorda che Elena parlava del mariti come un uomo possessivo che non voleva che la moglie telefonasse ad altri o avesse amicizia su Facebook.