Ore di tensione ad Atri, in provincia di Teramo. La polizia sta trattando con un uomo di 47 anni che, dal pomeriggio di lunedì 10 novembre, si è barricato nel garage della casa di campagna in cui vive coi genitori e la sorella e ha puntato verso le forze dell'ordine circa 10 fucili, più una pistola. La folle decisione del cittadino abruzzese sarebbe stata presa dopo una lite coi genitori.

Al culmine dell'alterco con la madre e il padre, l'uomo è scappato nel piano inferiore della casa coloniale e ha raggiunto una zona che funge da taverna e garage dell'edificio, trasformandola in un vero e proprio bunker. La polizia, allertata dai parenti del 47 enne, quando è giunta sul posto insieme ai soccorsi del 118, ha trovato circa 10 fucili puntati verso l'esterno e, in più, l'uomo avrebbe anche una pistola semiautomatica con sé. Essendo un bravo meccanico è riuscito a creare delle vere e proprie barriere da frapporre tra sé e le forze dell'ordine per ostacolarne un'eventuale irruzione. Le numerose armi sono detenute regolarmente, dato che la persona in questione è anche un cacciatore.

Sul posto è arrivato pure il sindaco di Atri, Gabriele Astolfi, il quale ha dichiarato di conoscere il meccanico 47enne e si è detto preoccupato perché la situazione sta andando avanti oltre il previsto. Ad ogni modo, il primo cittadino del piccolo comune abruzzese ci ha tenuto a sottolineare come non ci sia alcun pericolo per le persone che vivono nelle vicinanze della casa in cui si è barricato l'uomo. La polizia, guidata dal questore di Teramo e dal sostituto procuratore, sta trattando da ore col meccanico per scongiurare un gesto estremo e soprattutto per evitare un'irruzione con la forza.

Durante le trattative c'è stato un momento di alta tensione quando, nel corso della serata, l'uomo ha interrotto tutti i contatti non dando più alcun segno di vita e facendo temere per il peggio. Per fortuna, verso l'alba il 47 enne ha ripreso i contatti con le forze dell'ordine e, al momento, i colloqui proseguono per provare a ridurre il meccanico di Atri a più miti consigli. Descritto dai suoi concittadini come un uomo mite, molto bravo nel suo lavoro, pare tuttavia che negli ultimi tempi soffrisse di una forma acuta di depressione.