Sono tanti i casi di cronaca ancora irrisolti che sono entrati nel cuore degli italiani: si tratta di efferati delitti o di misteriose sparizioni che dopo diversi mesi non sono stati ancora chiariti. Tra di essi dobbiamo senza dubbio ricordare le tragiche morti di Yara Gambirasio ed Elena Ceste oltre che la scomparsa di Guerrina Piscaglia che sembra essere svanita nel nulla dallo scorso 1° maggio.

Yara Gambirasio: fa bene Ester Arzuffi a difendere il figlio Massimo Bossetti?

Massimo Bossetti è in carcere ormai dallo scorso giugno quando è stato accusato della morte di Yara Gambirasio.

Lo incastra in primo luogo la prova del DNA ma anche il passaggio del suo furgone bianco nei pressi della palestra dalla quale è scomparsa la giovane ginnasta. Eppure Ester Arzuffi, la madre di Bossetti, continua a dirsi convinta che il figlio sia innocente e che il DNA menta poiché lei non ha mai avuto una relazione con Guerinoni, presunto padre naturale del muratore di Mapello. Ma si tratta solo della speranza di una madre o davvero quanto dice Ester Arzuffi è verità? Difficile pensare che tutte le analisi chimiche eseguite in questi lunghi anni siano frutto di un errore.

Guerrina Piscaglia, ultime notizie del 13/01: Padre Gratien sempre più compromesso

Sembra essere estremamente compromessa la posizione di Padre Gratien in merito alla sparizione di Guerrina Piscaglia.

La donna, infatti, era certa di essere incinta o almeno così scriveva negli ultimi sms inviati al sacerdote di Ca' Raffaello, l'ultimo dei quali è stato scritto proprio quel tragico 1° maggio, poco prima della sparizione. La donna infatti aveva scritto: "Vengo da te, preparo il coniglio e poi facciamo l'amore" e poi di lei non si è saputo più nulla.

Ma allora è stata fatta sparire per coprire la gravidanza? E se fosse ancora viva, nascosta in qualche convento?

Elena Ceste: le indagini continuano serrate, non si esclude nessuna pista

Sembrano essere ancora lontane dalla verità le indagini sulla morte di Elena Ceste, in merito alle quali l'autopsia non è purtroppo riuscita a svelare nulla, neppure se sia trattato si omicidio o suicidio.

Per questo negli ultimi giorni, si parla ancora di verifiche sul PC di Elena così come sul telefono della figlia maggiore, usato in più di un'occasione dalla madre. Potrebbe essere qui la chiave del mistero che dopo quasi un anno continua ad essere irrisolto, diversamente il caso rischierebbe persino l'archiviazione.