Michele Buoninconti, il marito di Elena Ceste, si trova in carcere ormai da alcune settimane con l'accusa di aver ucciso la moglie il 24 gennaio 2014 e di averne occultato il cadavere in un canalone a pochi chilometri da casa loro. L'uomo, a distanza di quasi un mese e dopo la negata scarcerazione delle settimane scorse, continua a professare la sua innocenza e come ha riportato La Repubblica, ha scritto una lettera dal carcere dove dichiara la sua estraneità ai fatti. Parole forti quelle del vigile del fuoco, che fa riferimento alla verità negata e alla cattiveria nel cuore dell'uomo per manifestare le sue emozioni.

Elena Ceste ultime notizie, dal carcere Michele Buoninconti scrive una lettera

In carcere ad Asti dallo scorso 29 gennaio, Michele Buoninconti non si arrende alla realtà dei fatti, quella che lo vede in carcere con la pesante accusa di aver ucciso per un movente di gelosia la moglie Elena Ceste e addirittura di averne pianificato il delitto in modo lucido. Il 45enne, secondo quanto affermato dai Legali che lo seguono, si affida alla fede per andare avanti e sente molto la mancanza dei 4 figli, senza poi scordare il dispiacere di non aver potuto partecipare al funerale della moglie lo scorso 7 febbraio.

L'uomo ha dunque scritto una lunga lettera dal carcere in cui riporta passi del Vangelo e mostra tutta la sua amarezza per come è stato definito dall'opinione pubblica sfogando il suo dolore.

Ci sono anche parole per Elena, definita una stella splendente e una moglie perfetta, per concludere con lo strazio provato per non aver potuto partecipare al funerale. Gli indizi contro il marito della Ceste sono tanti, ma proprio Michele aveva posto l'attenzione su un muratore, di cui aveva anche notato l'auto la stessa mattina della scomparsa della moglie; muratore che secondo Michele infastidiva Elena e che quindi potrebbe, a suo dire, essere implicato nel delitto.

Per l'uomo, intanto, è in atto una nuova richiesta di scarcerazione, posta solo alcuni giorni fa dal legale Chiara Girola e forse già oggi si sapranno i fatti. Michele sarà scarcerato o rimarrà in carcere?