Alieni, UFO, la NASA e l'ipotesi di vita extraterrestre. Dopo le recenti dichiarazioni rilasciate da Ellen Stofan (uno dei responsabili operativi dell'ente spaziale americano), in merito a possibili scoperte entro 20 anni, il mondo dell'ufologia internazionale si è diviso. Tra Scienza di confine e quella maggiormente ortodossa, il solco ideologico si è spesso frammentato sull'interpretazione degli ipotetici avvistamenti UFO e la plausibilità di vita extraterrestre nello spazio. Le recenti scoperte di nuovi pianeti, con caratteristiche simili a quelli presenti nel nostro sistema solare ha fatto assumere alla NASA una posizione maggiormente possibilista rispetto al passato.
Le dichiarazioni di aprile rilasciate da Ellen Stofan sono solo le ultime in ordine di tempo. La NASA presume di poter trovare tracce di vita extraterrestre sotto forma di microrganismi. Non i classici alieni o civiltà evolute al pari della nostra. Un punto che divide ulteriormente il fronte dei ricercatori UFO dalla NASA. Sarà uno dei temi trattati nel prossimo vertice del CUFOM (Centro Ufologico Mediterraneo), in svolgimento il prossimo 13 giugno a Benevento. Il presidente del CUFOM, Angelo Carannante, non manca di riservare un giudizio critico rispetto all'atteggiamento dei responsabili NASA
Alieni nello spazio, oltre gli avvistamenti UFO, la NASA sembra essere maggiormente possibilista rispetto al passato. Perché rimanete scettici?
Senza dubbio le dichiarazioni di Ellen Stofan, e quindi implicitamente dei vertici NASA, rappresentano un ulteriore passo in avanti per una presa di coscienza riguardo la presenza di Alieni e forme di vita extraterrestre nell'universo. Tuttavia, leggendo le sue dichiarazioni, non si può fare a meno di notare come la Stofan si affretti a precisare che si tratterebbe di microrganismi. Altri scenari evidentemente sono ancora dei tabù negli ambienti della scienza tradizionale.
Quindi continuate a legare la casistica degli avvistamenti UFO anche in relazione ad un possibile contatto extraterrestre?
La casistica degli avvistamenti UFO da decenni, oltre che lo studio di asteroidi, pianeti, sistemi solari scoperti dai telescopi spaziali, dovrebbero lasciare aperta la porta ad un maggior ventaglio di possibilità.
Le critiche che vengono mosse spesso agli ufologi è di essere eccessivamente possibilisti riguardo alla presenza di alieni sul nostro pianeta…
Infatti, noi al Centro Ufologico Mediterraneo predichiamo sempre la massima prudenza perché non vi sono certezze o prove assolute.
Tuttavia, le recenti scoperte astronomiche, gli avvistamenti UFO inspiegabili che avvengono da decenni, alcune rivelazioni di ex addetti ai lavori e militari, non debbono far escludere aprioristicamente ciò che si potrebbe appurare con certezza da qui a qualche anno. Io ritengo personalmente che bisognerebbe superare una certa ideologia conservatrice e pregiudizi ormai anacronistici.