Resta ancora un mistero il caso della scomparsa di Guerrina Piscaglia, la 50enne che manca ormai da un anno da Ca' Raffaello, nel comune di Badia Tedalda (Ar). E proprio questa sera, venerdì 8 maggio, nel centro di Novafeltria (Rimini), si terrà una fiaccolata per ricordarla, denominata "Mille candele per Guerrina Piscaglia".
La fiaccolata a Novafeltria. Organizzata da un gruppo social pro Guerrina, prevede il ritrovo alle 20.30 in piazza Vittorio Emanuele II, per poi partire alle ore 21 e attraversare alcune principali vie di questa località.
La famiglia di Guerrina, però, e quella di suo marito, Mirko Alessandrini, hanno invitato la gente a non parteciparvi, al fine di "evitare esternazioni pubbliche su argomenti spesso controvertibili". Non la pensa allo stesso modo, Benedetta Gabrielli, che cura l'evento, considerandolo un modo "per cercare di fare luce sulla scomparsa di Guerrina" e spingere coloro che conoscono la verità a parlare. La Gabrielli ha anche fatto appello a Papa Francesco, per fare chiarezza su questo caso, ed ha concluso dicendo che "sarà importante esserci ed essere in tanti".
L'avvocato Luca Fanfani chiede la scarcerazione del suo assistito. Intanto, padre Gratien Alabi, da circa due settimane si trova in carcere perchè accusato del delitto di Guerrina, e di averne anche occultato il suo cadavere.
Padre Gratien, allo scopo di depistare le indagini, avrebbe anche mandato dei messaggi dal telefonino di Guerrina, dopo la sua morte. Lo crede invece innocente, il suo avvocato, Luca Fanfani: il 4 maggio ha così presentato il ricorso per chiederne la sua scarcerazione, giustificato dal fatto che Guerrina non si trova, e non ci sarebbe, dunque, la prova che sia morta.
Il dialogo via Skype. Nuovi particolari emergono sul misterioso dialogo avvenuto via Skype, tra la fine di agosto e i primi giorni del mese di settembre del 2014. Potrebbe essere una donna, che usava un nickname e con un account creato in Canada, la persona che 'ricattava' un religioso che usava Skype dalla canonica della parrocchia di Ca' Raffaello.
Il religioso non sarebbe padre Graziano, ma padre Silvano. La donna, secondo 'Chi l'ha visto?', si sarebbe espressa così: "Silvano, se non mi aiuti pubblico il video su You Tube". Resta da capire se questo fatto abbia qualche collegamento con il giallo che riguarda Guerrina.