Spuntano news molto importanti su due casi di cronaca che hanno catalizzato l'attenzione dell'opinione pubblica, quello di Elena Ceste, la trentasettenne mamma di Costigliole d'Asti trovata morta lo scorso 18 ottobre e quello di Guerrina Piscaglia, la cinquantenne di Cà Raffaello scomparsa da più di un anno. Le ultime news sulla prima vicenda sono state diffuse dalla trasmissione l'"Estate in diretta", il nuovo programma pomeridiano condotto da Eleonora Daniele e Salvo Sottile. Per quanto riguarda il secondo caso, invece, le novità provengono dal sito "Urbanpost".
Ecco tutte le nuove indiscrezioni su Elena Ceste e Guerrina Piscaglia.
Elena Ceste, dichiarazione sconvolgente di un collega di Michele Buoninconti
Nell'ultima puntata de "L'Estate in diretta" si è discusso della dichiarazione shock che rilasciò un collega di Michele Buoninconti agli inquirenti nel corso della prima fase delle ricerche. L'uomo rivelò ai magistrati di non essere stato in grado di trovare il cadavere di Elena Ceste, dal momento che era lo stesso Michele a coordinare la squadra. "Quando ci avvicinammo al Rio Mersa, Michele cercò di allontanarci, esortandoci a cercare in luoghi più lontani. Rifiutò anche di portare il suo cane sul luogo delle ricerche. Ebbe un atteggiamento davvero molto strano", sono queste le parole del vigile del fuoco collega di Buoninconti.
Tale testimonianza è l'ennesimo indizio a carico di Michele, che sarà processato il prossimo 1 luglio.
Ultime news Guerrina Piscaglia, parla la criminologa Roberta Bruzzone: "Escludo un allontanamento volontario"
La dottoressa Roberta Bruzzone è intervenuta nel corso de "L'Estate in diretta", esprimendo il suo parere sul delicato caso di Guerrina Piscaglia, la cinquantenne di Cà Raffaello della quale si sono perse completamente le tracce.
"Credo che il suo corpo sia ancora nascosto tra la fitta vegetazione; non credo assolutamente che Guerrina si sia allontanata volontariamente, scomparendo nel nulla, senza risorse nè soldi", ha affermato la nota criminologa, che ha posto l'attenzione sulle numerose prove a carico di Padre Gratien Alabi, il religioso congolese che, molto probabilmente, ebbe una relazione con Guerrina Piscaglia.
La Bruzzone, dunque, non appoggia la tesi dell'allontanamento volontario, che è fortemente sostenuta da Luca Fanfani, il legale di Gratien, il quale non esclude un coinvolgimento nel caso da parte del marito della Piscaglia, Mirco Alessandini.