Il fenomeno dei Crop Circle o Cerchi nel grano e' uno dei più misteriosi in assoluto. Ogni estate strani disegni, alcuni di natura anche molto complessa, appaiono nei campi di grano in qualsiasi parte del mondo. Molte volte, è la mano dell'uomo a realizzarli; altre volte invece, rappresentano un complesso lavoro di arte, matematica e geometria, che si manifesta nel giro di poche ore, lasciando strane bruciature sulle spighe. Chi li realizza e soprattutto perché, continua ad essere un tema caldo e molto discusso ?

Il crop circle



Il crop circle in questione, apparso nei pressi di Barbury Castle, in Inghilterra, è maestoso e affascinante per la sua complessità, ed è un simbolo conosciuto soprattutto agli studiosi di antiche civiltà. Il disco alato all'interno di una ruota, è uno dei simboli più suggestivi usato da antiche culture, e rappresenta una connessione diretta con la divinità. Molte sono le civiltà del passato che parlano del "Dio del Sole", a cui veniva attribuito il simbolo di un disco alato, venerato dai sovrani sumeri, babilonesi ed egizi, per migliaia di anni.

Cenni storici



Le rappresentazioni più antiche del simbolo del disco alato trovate fino ad oggi appartengono ai sumeri. Infatti, era uno dei simboli per rappresentare il dio del cielo Anu e si attribuiva anche al dio Ashur, a cui solitamente veniva aggiunto un arco nella sua mano. Lo stesso simbolo è stato anche rinvenuto in alcune opere babilonesi, come la stele del templio di Marduk. Il disco alato veniva usato anche dagli egiziani per rappresentare Ra, dio del sole e del cielo, la manifestazione della luce solare, il portatore della vita, il responsabile dei cicli della morte e della resurrezione. L'Aten, il disco celestiale, era disegnato come un globo alato.



Qualunque sia la natura di questi disegni nel grano, non si può negare che, chiunque sia l'autore, si tratti di burla o di voler trasmettere un messaggio, regala uno spettacolo ai nostri occhi. Sicuramente, non la penseranno così i proprietari dei campi di grano.