Dopo la notizia della ragazza francese che pare aver sconfitto il virus dell'HIV, arriva da Parigi una di quelle storie che commuovono il mondo ricordandoci che anche nelle situazioni peggiori c'è sempre una speranza. Questo è anche ciò che deve aver pensato Lionel Hagege, il clochard parigino che sotto la metropolitana distribuiva il proprio curriculum. Sfidando la vergogna e l'indifferenza della folla, Lionel ha dato fiducia a quelle persone che incontrava ogni giorno che sembrava non lo vedessero nemmeno. Invece lo vedevano Lionel, tanto che da Uneo, compagnia assicurativa militare, è arrivata l'assunzione, pare prima con tre mesi di prova e poi, se tutto andrà bene, a tempo indeterminato e con effetto immediato.

 

La rete buona che fa miracoli

Internet a volte, troppe volte, viene usata in modo inutile se non addirittura dannoso. In questa bella storia a lieto fine invece, la rete è stata fondamentale per un tam tam di solidarietà senza confronto. Lionel Hagege non cercava carità, ma un lavoro. Il quotidiano "Le Parisien" ne aveva raccontato la storia, e questa storia era letteralmente volata su Twitter sino ad atterrare all'Uneo, una compagnia d'assicurazione sanitaria militare. La dichiarazione della compagnia è stata: "siamo orgogliosi di partecipare al suo reinserimento professionale". Lionel e' un ex sottufficiale dell'aeronautica con competenze di marketing, proprio ciò che la compagnia, si dovrebbe dire per coincidenza anche se la determinazione di Lionel di uscire dal suo presente strizza l'occhio a qualcosa che assomiglia al destino, stava cercando.

Ad un mese dal suicidio di Egidio Maschio, l'imprenditore italiano che si è ucciso pare per difficoltà economiche, queste notizie fanno tirare un sospiro di sollievo.

Il grazie di Lionel al suo amico virtuale di Facebook

Tra il mare anonimo di post che compaiono quotidianamente su Facebook, ce n'è stato uno che ha di fatto dato a Lionel quella chance che tanto desiderava.

Un utente, probabilmente un passeggero della metropolitana parigino che per una volta non si è voltato dall'altra parte, ha postato il curriculum vitae di Lionel sul proprio profilo. Pian piano il post ha iniziato a girare, e il resto è storia. "Voglio dire grazie a lui e a tutti quelli che mi hanno sostenuto", ha dichiarato Lionel. Un grazie andrebbe a lui, l'uomo che ha dimostrato come la vita assume la direzione che ciascuno di noi ha dentro il proprio cuore.