Hanno trafugato un'urna cineraria, scambiandola per un cofanetto contenente gioielli preziosi. Quando si sono allontanati e hanno aperto quel misterioso contenitore, si sono trovati dinanzi agli occhi un mucchio di ceneri e, incuranti del valore affettivo che esse potessero rivestire per i familiari, le hanno gettate via e hanno abbandonato l'oggetto. L'urna è stata ritrovata da un passante in via Antiche Mura, a Jesolo, ed è stata portata ai carabinieri. Le forze dell'ordine l'hanno confrontata con la descrizione di una famiglia da poco derubata e l'hanno consegnata ai legittimi proprietari, priva però delle ceneri dell'amato figlio, deceduto ad appena vent'anni.

Un altro dolore per mamma Cristiana, che prova a farsi forza

Una banda di ladruncoli, nel corso del weekend, si era intrufolata all'interno di un appartamento, alla ricerca di oggetti di valore. Dapprima hanno svuotato un portafoglio contenente 120 euro e, in un secondo momento, si sono accorti della presenza di un misterioso cofanetto posto sulla credenza. Credendo fosse un portagioie, l'hanno preso e se lo sono portato via. La coppia di Jesolo, quando ha scoperto il furto, ha subito notato la mancanza dell'urna che non conteneva beni preziosi, ma qualcosa che per loro era ben più importante: le ceneri del figlio, Christian Deryk Bastos Xavier, morto tragicamente nel 2010, ad appena vent'anni.

La mamma, Cristiana, quando ha ricevuto l'oggetto dalle mani dei carabinieri, ha tristemente scoperto che i resti dell'amato figlio non c'erano più. Probabilmente, i ladruncoli, quando si sono resi conto che nell'urna non vi fosse niente che potesse essergli utile per i loro loschi scopi, per sfregio ne hanno liberato il contenuto, disperdendo le ceneri al vento.

La donna ha raccontato che dopo la cremazione della salma, avevano ottenuto il permesso di tenere in casa i resti del figlio, come un ultimo legame per una morte prematura di cui ancora oggi non riescono a capacitarsi.

Purtroppo, però, dei banditi senza scrupoli le hanno tolto uno dei ricordi più preziosi che le restavano del suo Christian.

La sfortunata madre, colpita da quest'altro terribile dolore, cerca consolazione e, guardano verso il cielo visibilmente commossa, parla al figlio, come se lo vedesse e dice: "Forse stava stretto e se n'è voluto volare via, finalmente libero".