In questi giorni il caso di cronaca che più ha catalizzato l'attenzione dei media nazionaliè quello di Eligia Ardita, l'infermiera di trentacinque anni che è stata uccisa dal marito Christian Leonardi, il quale, il 19 settembre, ha confessato l'omicidio, avvenuto il 19 gennaio scorso. La donna era all'ottavo mese di gravidanza e il marito aveva cercato di fare credere agli inquirenti che la sua morte fosse stata causata da un malore improvviso. In realtà, tra i due coniugi c'è stato un litigio molto acceso: Eligia, quella sera, non voleva che il marito uscisse e Christian Leonardi, in uno scatto d'ira, ha colpito più volte alla testa la moglie, fino ad ucciderla; a morire è stata anche Giulia, la bimba che Eligia portava in grembo.
Dopo circa mezzora dal decesso della donna il marito ha chiamato il 118, fingendo che la moglie si fosse sentita male ed ha chiesto quindi l'invio di un'ambulanza a casa: nelle ultime ore sono emersi dettagli davvero agghiaccianti sulla telefonata al 118 di Christian Leonardi, ecco le ultime indiscrezioni sul caso di Eligia Ardita.
Ultime notizie Eligia Ardita, altri dettagli shock su Christian Leonardi
Nell'ultima puntata di "Mattino Cinque", la trasmissione che sta seguendo passo per passo le indagini sul caso di Eligia Ardita, si è parlato a lungo della telefonata che Christian Leonardi ha fatto al 118 dopo avere ucciso la moglie. Si è trattato di una chiamata agghiacciante: la voce dell'uomo è fredda e impassibile, come se non fosse successo nulla.
Il marito di Eligia Ardita dice che sua moglie ha avuto un malore improvviso perchè incinta e si limita a chiamare un'ambulanza, aggiungendo che Eligia fa fatica a respirare. La conduttrice di "Mattino Cinque", Federica Panicucci, ha inoltre fatto notare che durante la chiamata di Christian Leonardi al 118 si sentirebbe dei rumori di sottofondo; qualcuno stava spostando il corpo di Eligia, ripulendo la scena del delitto?
Nelle ultime ore, infatti, sta prendendo sempre più piede l'ipotesi che Christian Leonardi abbia avuto un complice, una tesi sostenuta dai genitori della povera vittima. Si attendono ulteriori sviluppi sul caso.