Somiglia sempre più ad un rompicapo la vicenda connessa alla scomparsa di Guerrina Piscaglia, la donna originaria di Ca Raffaello evaporata nel nulla ormai 15 mesi fa. Nonostante l’avvicendamento al vertice con l’ingresso di Francesco Zacheo quale capo avvocato, la posizione di Padre Gratien, unico sospettato di aver commesso l’omicidio, rimane estremamente delicata. Non sembra essere servito a molto dunque il cambio di strategia operato dal prelato, che dopo aver sostituito il precedente legale ha iniziato a collaborare con le autorità. Il ritrovamento di alcuni bigliettini e l’insoluto caso della borsa viaggioche il sacerdote portava con se quel maledetto 1 maggio contribuiscono di fatto ad alimentare i misteri di una vicenda che comunque la si guardi punta sempre dritta verso Padre Gratien.
Ultime news Guerrina Piscaglia oggi 4 settembre: Padre Gratien, posizione delicata ma l’avvocato vuole la scarcerazione
Stando a quanto riportato da Il Corriere di Arezzo, l’avvocato Zacheo sarebbe intenzionato a richiedere la scarcerazione di Padre Gratien che sarebbe pronto a portare il braccialetto elettronico pur di uscire di galera. Su quali basi il legale crede di poter tirare fuori di prigione il proprio assistito non è però chiaro. Le ultime news sulla scomparsa di Guerrina Piscaglia aggiornate ad oggi 4 settembre si rifanno infatti a tutta una serie di circostanze che il prelato congolese non ha saputo spiegare. A cominciare dai bigliettini ritrovati nella sua stanza nei quali gli inquirenti ritengono ci siano le tracce di un vero e proprio depistaggio: Gratien avrebbe infatti utilizzato il cellulare di Guerrina inviando dei messaggi che potessero in qualche modo sostenere la sua ricostruzione dei fatti, ma prima di mettere in atto il proprio piano lo avrebbe messo per iscritto sugli appunti rinvenuti dalle autorità.
L’uomo non è neanche riuscito a spiegare dove sia finita la valigia che portava con se il giorno della scomparsa della donna: il prete ha dichiarato agli inquirenti che trasportava solo degli indumenti, ma in molti hanno avanzato la macabra ipotesi che all’interno potesse trovarsi il corpo senza vita di Guerrina. La donna non è ancora stata ritrovata, con gli inquirenti che ad oggi non sembrano avere ulteriori indizi su dove possano essere finiti i resti.
Si perché gli investigatori non hanno dubbi sul fatto che la Piscaglia sia morta e che ad ucciderla sia stato Padre Gratien. Intanto dalla famiglia della donna continuano ad arrivare duri attacchi al prelato accusato di mentire su tutti i fronti.