Riapriamo la nostra pagina dedicata alla cronaca per parlarvi di un caso molto delicato che è avvenuto nella regione Calabria. Nella Piana di Gioia Tauro, a Reggio Calabria, infatti ci sarebbe stato un bambino di 11 anni che avrebbe raccontato tutti i segreti dei clan. Secondo quanto riporta il portale online repubblica.it, il ragazzo sarebbe stato abituato fin dalla tenera età a maneggiare pistole, conosce bene il significato della droga e sa anche come si chiede il pizzo. Il ragazzo, per salvare lui e i suoi fratelli, avrebbe deciso di collaborare con la giustizia.

Ilpadre del ragazzo è stato arrestato e sua madre sarebbe una pentita e adesso anche lui avrebbe deciso di raccontare ciò che sa riempiendo pagine di verbali.

Il bambino vive in zona protetta

Da quattro mesi circa il bambino sarebbe stato allontanato dalla Calabria e adesso sarebbe residente in una località ben protetta. Adesso possiede un altro nome e vive con i suoi fratellini più piccoli e con la madre. La donna si sarebbe recata dal pm dicendo di essere lì per i suoi figli con l'intenzione di salvarli da quella vita e di farli crescere secondo ideali migliori. La donna era a conoscenza che il figlio maneggiasse delle armi ma non aveva alcuna voce in capitolo in famiglia,perchè altrimenti avrebbe avuto la peggio.

Era il marito, il capofamiglia, a decidere, mentre lei doveva solo tacere.

Le dichiarazioni del ragazzo

Nicola, questo il nome figurativo, sarebbe il più grande dei figli di Gregorio Malvaso, il 37enne capo della cosca di San Ferdinando. L'uomo è stato arrestato ad ottobre dai carabinieri con l'operazione Eclissi. Dalle parole del ragazzo emerge una dura e crudele realtà.

Il piccolo avrebbe infatti affermato che avrebbe visto gli uomini della cosca fare diverse cose. Avrebbe inoltre visto della droga nel garage ed anche pistole e i fucili. L'11enne avrebbe inoltre affermato che, all'interno del clan, suo padre faceva ciò che voleva poiché era il capo. Il bambino ha dunque rivelato di sapere benissimo chi sono i mafiosi e cosa fanno.Per maggiori dettagli cliccate sul tasto Segui, posto in alto.