Naro. Ha preso il via questa mattina l’iniziativa, intitolata “Un Aiuto al Vecchio Duomo”, promossa dall’Associazione “Cantiere Futuro” con l’aiuto di un discreto numero di cittadini attivi. L’attività che prevedeva la pulizia della zona antistante il vecchio Duomo Normanno, con l’obiettivo di rendere il più decoroso possibile l’aspetto «di una zona di cruciale rilevanza turistica per il paese», è iniziata alle 8 del mattino. Gli “attivi” volontari armati di pale, rastrelli, secchi e tanta buona volontà, hanno iniziato a pulire la zona, rimuovendo erbacce, rifiuti e guano accumulati dopo anni di “non curanza della zona”.
Cantiere Futuro: il primo progetto per salvaguardare i beni di Naro
«Questo, è solo il primo tassello che la nostra associazione pone nell’interesse di rivalutare e salvaguardare i monumenti naresi – ha dichiarato Francesco Riolo, presidente dell’associazione “Cantiere Futuro” – ci impegneremo costantemente per proporre le nostre iniziative al Consiglio Comunale, al Sindaco e all'assessore preposto ai beni culturali. L’evento di oggi, ovvero, la pulizia della zona antistante il Duomo Normano, è una dimostrazione che abbiamo voluto dare alla cittadinanza del nostro interesse verso i monumenti di Naro. L’attivismo non si fa solo nei periodi di campagna elettorale, ma va fatto costantemente, nel pieno interesse del paese in cui viviamo».
«L’idea di pulire la zona del Vecchio Duomo è nata per caso durante una passeggiata tra amici – ha continuato Salvoemiliano Paxia, membro dell’associazione e firmatario del progetto “Un Aiuto al Vecchio Duomo” – l’idea è stata in seguito sposata e organizzata da “Cantiere Futuro”. Il progetto iniziale prevedeva il coinvolgimento e la sensibilizzazione della cittadinanza di Naro, per valorizzare un monumento che è un grande patrimonio per il nostro paese.
Vedendo il calore dei cittadini nei nostri confronti, direi che ci siamo riusciti».
Naresi attivi per il bene del paese
«Da cittadino narese, mi sono sentito in dovere a partecipare a questa iniziativa – ha affermato il cittadino attivo Alessandro Lo Curto – molti problemi del nostro paese derivano dall’incuria e dall’inciviltà che noi stessi cittadini mostriamo nei confronti dei nostri beni.
Non ci siamo solamente trovati davanti ad un degrado naturale della zona, ma si tratta per lo più di un vero e proprio stato di abbandono. Infatti, da circa 10 anni, da quando il monumento è stato chiuso al pubblico, nessuno, istituzioni comprese si è mai degnato di ripulirlo o quantomeno di salvaguardare quello che resta di un bene così importante».
Il sostegno all’iniziativa è arrivato anche da un gruppo di turisti inglesi, che trovatisi sul posto per visitare il monumento, dopo aver mostrato un grosso dispiacere nel vedere le condizioni in cui versa il Duomo, si sono complimentati con i volontari per il lavoro che stavano svolgendo.