Attentati, esplosioni, sparatoie, queste sono le tre cose che sono successe nella serata di venerdì 13 novembre. Quella che doveva essere soltantoun'amichevole di Francia-Germania si è trasformata in una notte di terrore. Venerdì 13 novembre 2015 rimarrà nella storia come quella serata in cui, non solo la nazionale di calcio francese riusciva a frenare la superpotenza tedesca ma soprattutto come il giorno della disgrazia. Non ci sarà proprio niente da festeggiare per via dei fatti successi in questo giorno particolare. Tutto è iniziato nel primo tempo di questa partita ma poi le cose hanno preso una brutta piega.

Il bilancio dei morti è salito ora dopo ora, dai 18 deceduti ai 60, numeri spaventosi. Ma non è tutto, diverse persone sono state prese in ostaggio, vediamo ora che cosa è successo nei minimi dettagli.

Come è iniziato tutto

Che qualcosa non andava era nell'aria, infatti era stata diramato un allarme che poi è rientrato verso le 19.00. Dopo poche ore ha avuto inizio la partita ma, mentre si disputava il primo tempo, in tutta la capitale francese ci sono state una serie di pericolosi attentati. A poco più di 10 mesi dall'attentato alla sede di Charlie Hebdo che in tanti ricordano, la Francia sta rivivendo un altro incubo. Diverse persone sono state prese in ostaggio in alcuni locali nei pressi di Parigi da una serie di musulmani che, armati di kalashnikov, sono entrati nei ristoranti sparando e gridando 'Allah è grande'.

Nel frattempo si fanno la conta dei morti e i numeri sono impressionanti, aumentano minuto dopo minuto. E non è tutto, perché se lo scopo era quello di seminare panico e terrore, si direbbe che ce l'hanno fatta. Infatti, sui social network la gente trema al solo pensiero degli Europei che si terranno a giugno nel 2016 e in tanti sospettano che ci saranno diversi attentati durante il giubileo in Italia.

Ma per ora sono solo paranoie.

Evacuato Hollande

La situazione allo stadio non è stata certo delle migliori, si parla di ben 3 esplosioni durante Francia-Germania che ha terrorizzato praticamente tutti. Hollande è stato evacuato immediatamente per ragioni di sicurezza dopo la fine del primo tempo mentre, gli spettatori, sono stati invitati a non lasciare lo stadio.

Per tale ragione hanno bloccato le inferriate attorno allo stadio onde evitare qualche via di fuga e anche in Italia sono state adottate diverse misure di sicurezza dalle forze dell'ordine. Nel frattempo Hollande si è recato alla sede del ministero dell'interno per seguire lo svolgersi degli eventi. Ma la situazione non è certo migliorata. I militanti dello Stato islamico hanno pubblicato diverse foto su twitter con l'hastag di #Parigiinfiamme.Per ora tutte le frontiere sono state chiuse, le persone sono state invitate a restare chiuse in casa salvo necessità, i locali soo stati messi sotto controllo e sono state allontanate le persone attorno agli attentati perché i terroristi sono ancora in giro. Nel frattempo non resta che aspettare l'evolversi dell'evento.