In casa Volkswagen sembra non esserci la possibilità di avere un po’ di quiete. Dopo lo scandalo “Dieselgate” che ha fatto crollare il titolo Volskwagen nei latifondi della borsa internazionale, le tegole cadute sulla testa della casa automobilistica tedesca non sembrano essere ancora finite. Continua a piovere sul bagnato e si tratta di una “pioggia” piuttosto incessante. La notizia trapelata nelle ultime ore riguardante altri dubbi sull’affidabilità dei test condotti su ben ottocentomila vetture Volkswagen, ha fatto letteralmente precipitare il titolo nella borsa di Francoforte .

Dopo lo scandalo “Dieselgate” il titolo della casa automobilistica tedesca arrivò a scendere di oltre quattro punti percentuali, raggiungendo al ribasso la soglia dei centodiecieuro circa. La notizia più allarmante è che il titolo potrebbe scendere ancora!

Lo scandaloVolkswagen non sembra essere concluso

All’orizzonte si intravede un cielo molto cupo per la Volkswagen, visto che una notizia trapelata nella giornata di ieri dall’Agenzia per la Protezione Ambientale Americana (EPA), ha fatto tremare nuovamente la Volkswagen. L’EPA, infatti ha annunciato che nello Stato della California le violazioni di Volkswagen sarebbero addirittura maggiori di quelle scoperte fino a questo momento. La casa automobilistica tedesca ha assolutamente negato anche solo la più lontana ipotesi di nuove accuse in merito a tali manipolazioni.

Al riguardo è intervenuta anche la Cancelliera tedesca Angela Merkel, la quale in una nota ufficiale ha detto: “Non credo che il caso Volkswagen abbia intaccato il valore del marchio 'Made in Germany'”. Sul fatto è intervenuta anche la Confindustria tedesca dicendo: "Abbiamo bisogno di trasparenza per superare lo scandalo delle emissioni".

Dichiarazioni ufficiali a parte, il dato di fatto è che a poco più di un mese dal maxi scandalo che ha coinvolto Volkswagen la ferita si è riaperta dopola diffusione della notizia provenuta ieri dall’EPA. Per chi non lo ricordasse, laVolskwagen ha truccato i risultati delle emissioni inquinanti riguardanti i motori diesel. Mentre fino a questo momento era stato puntato il dito su diversi modelli del colosso tedesco, ora si è prestata particolare attenzione sul marchio Porsche. Mentre attendiamo nuovi sviluppi il titolo scende e potrebbe portare a far avere alla Volkswagenben 2 miliardi di euro di danni.