Le indagini sulla scomparsa dell'imprenditore bresciano Mario Bozzoli stanno attraversando una fase importante al 4 gennaio 2016 in quando sarebbe attribuita al nipote Giacomo (figlio di Adelio, quest'ultimo socio in affari di Mario) una frase che, pur non costituendo una prova, risulterebbe particolarmente significativa in ottica investigativa. “Prima poi ucciderò lo zio Mario.” avrebbe proferito l'uomo, durante una vivace discussione. I due soci avevano delle divergenze di vedute nella gestione dell'importante Fonderia di Marcheno (BS) e adelio aveva deciso di mettersi in proprio, evidentemente ritenendo che non esistessero più le condizioni per proseguire il cammino imprenditoriale comune.
Contesto
Mario Bozzoli si lamentava con sua moglie di questa situazione, affermando di essere intimorito quando doveva recarsi nello stabilimento. Da quella struttura, secondo gli inquirenti l'8 ottobre 2016 Mario Bozzoli non è più uscito. La sua macchina è rimasta parcheggiata fuori. Gli abiti sono rimasti nello spogliatoio delle docce. L'ipotesi presa in considerazione dagli investigatori è che Mario Bozzoli sia morto perché finito in uno dei forni aziendali, operativi tutto il giorno a temperature molto elevate. Vi ricordiamo che Giacomo Bozzoli è attualmente indagato con l'accusa di omicidio volontario e distruzione di cadavere insieme al fratello Alex e a due dipendenti dell'azienda che si chiamano Oscar Maggi e Abu, del Senegal.
Il lavoratore dipendente Beppe Ghirardini è invece morto per avvelenamento da cianuro: un vero e proprio "giallo nel giallo".
La cena
Come abbiamo già osservato, questo sfogo presunto di Giacomo Bozzoli non rappresenta certo una prova ma sarebbe indubitabilmente un indizio in merito a un eventuale coinvolgimento. La sera dell'8 ottobre 2015, Mario Bozzoli aveva un appuntamento a cena con sua moglie Irene.
La coppia era attesa in un ristorante, con tavolo già prenotato. A quell'appuntamento l'uomo non si è mai potuto recare ed ora resta da capire se è davvero morto (in teoria c'è anche l'ipotesi del suicidio) o se è semplicemente scomparso. Nelle prossime settimane ne sapremo di più.