La 55enne padovana svanita nel nulla qualche settimana fa aveva fatto perdere le sue tracce e lasciato un grosso punto interrogativo riguardo Freddy, l'uomo con il quale si frequentava negli ultimi tempi. Ormai è una certezza: la donna è morta per mano del fidanzato in un gioco erotico tra amanti, come ha confessato negli ultimi giorni, e il corpo lo si cerca nel fiume Brenta da ormai parecchie ore.
Uno dei sommozzatori della Polizia R.S. di 52 anni in forza al centro nautico sommozzatori La Spezia è rimasto incastrato sul fondo del Brenta mentre cercava il corpo della donna, secondo le prime indiscrezioni sarebbe stato risucchiato da una tubatura restandovi incastrato.
L'uomo è stato recuperato dopo quasi un'ora e le sue condizioni sono subito apparse molto gravi, ma purtroppo è deceduto dopo qualche ora all'ospedale di Padova.
Il corpo della donna non è ancora stato trovato, intanto Freddy è stato arrestato con altre due donne, Debora Sorgato, sorella dell'uomo e Manuela Cacco, che sembrerebbe gli avessero fatto da complici, organizzando l'omicidio in ogni minimo dettaglio e così anche l'occultamento del cadavere.
Manuela, la tabaccaia, da tempo era diventata la nuova amante di Freddy e Isabella era una presenza scomoda.Addirittura una di loro avrebbe indossato il giubbotto di Isabella per passare davanti ad una delle telecamere che riprendono la piazza Insurrezione a Padova, per far pensare ad un allontanamento volontario della donna.
La madre di Isabella aveva avuto sin da subito numerosi dubbi riguardo questa versione dei fatti perché Isabella non si sarebbe mai allontanata volontariamente abbandonando la madre molto malata che ogni giorno accudiva; e il fratello stesso non riconosce la sorella nei video recuperati dalle telecamere durante il tragitto, le scarpe non corrispondono, Isabella non metteva mai il cappuccio ed inoltre la donna evita sempre di farsi riprendere in volto.
Tutti indizi che fanno pensare ad un omicidio calcolato nei minimi dettagli da mesi.