In Brasile cresce l'indignazione per il barbaro gesto di trentatré uomini che avrebbero stuprato a turno una sedicenne e filmato il tutto per poi diffondere la loro "performance" sul web. Il video, della durata di quaranta secondi, è stato lanciato su twitter qualche giorno più tardi: la cosa ancora più orripilante è che, prima che venisse bloccato, è stato condiviso da parecchi utenti.
I fatti
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, la giovane sarebbe stata l'ex fidanzata di un sospetto trafficante di droga, anche lui coinvolto nello stupro. All'origine del gesto potrebbe esserci proprio una "punizione" verso la ragazzina.
La polizia sarebbe risalita all'identità di quattro dei trentatré stupratori e chiesto l'immediato arresto. Tra, questi, appunto, l'exfidanzato della ragazzina.
Anche un calciatore tra gli stupratori
Stando a quanto riportano i media brasiliani, ci sarebbe anche un calciatore brasiliano, tra gli stupratori.Lucas "Luquinhas" Perdomo Duarte Santos, calciatore 20enne del Boavista (serie A brasiliana) figurerebbe, infatti, nell'elenco dei quattro criminali identificati dalla polizia. Il giovane atleta, scoperto da Clarence Seedorf, sarebbe l'attuale ragazzo della vittima. Di lui si sono perse le tracce da giovedì sera.
Campagna contro lo stupro
Il folle gesto di gruppo, ha scatenato grande indignazione in Brasile, dove è stata lanciata una campagna contro lo stupro.
L'hashag#EstuproNuncaMais è diventato il cavallo di battaglia di chi si batte contro quella che, in Brasile, sembra essere una pratica quasi "normale" e molto diffuso.La rappresentata di UN Women, Nadine Gasman, ha chiesto una punizione esemplare per i criminali che hanno compiuto un gesto tanto barbaro. La stessa presidentessa del Brasile, Dilma Rousseff, si è scagliata contro questo crimine attraverso il proprio profilo twitter. In Brasile, la criminalità è diventata una vera piaga sociale. Omicidi e stupri sono all'ordine del giorno. Si stima, inoltre, che, quasi il 60% delle vittime di omicidi sia under 30.