Un bambino di un anno d'età del milanese è stato ricoverato in ospedale al Fatebenefratelli a causa di una "dieta vegana" imposta dai genitori. Ormai sta diventando sempre di più un triste fenomeno e quest'ultimo caso di Milano (il primo nel capoluogo lombardo) lo testimonia.

I bambini, privati della loro libertà e innocenza, molto spesso sono vittime del fanatismo dei genitori che, appunto praticano uno stile di vita vegano, che ha portato a gravi conseguenze sulla salute del piccolo.

<<Pesava come un bimbo di tre mesi>>

Il bambino, portato nel complesso ospedaliero del Fratebenefratelli dai nonni, è stato subito sottoposto ad esami clinici, i quali hanno evidenziato che il calcio nel sangue era nettamente <<ai limiti della sopravvivenza>>. Il bambino, infatti, aveva un peso corporeo molto basso rispetto alla sua età, precisamente pesava 5240 grammi, simile, quindi, al peso di un bambino di tre mesi di vita.

Una volta visti gli esami clinici, per il minore, è stato imposto dalla Procura del Tribunale per i Minori di Milano e dai mediciil ricovero in ospedale. I genitori, non curanti della situazione di pericolo nella quale si trovava il piccolo, avevano, addirittura, minimizzato sulla situazione di disagio e di malessere del loro figlio, opponendosi, inoltre, a cure mediche.

Cure mediche che erano necessarie, poiché, il piccolo, secondo quanto riportato dai medici, era affetto anche da una grave forma di cardiopatia.

Bimbi "vegani", un fenomeno in aumento

Una moda, o semplicemente uno stile di vita, che sta prendendo sempre più piede nella nostra nazione ma che porta, purtroppo, gravi conseguenze sulla salute di bambini innocenti.

Infatti, quello accaduto a Milano è solo l'ultimo (si spera) caso di veganismo infantile, poiché un altro episodio del genere è successo, nelle ultime settimane, ad una bambina di tre anni di Genova, dove i genitori, i quali praticano uno stile di vita vegano, hanno imposto la loro "dieta" alla piccola, che a causa di una malnutrizione è finita in rianimazione.

Dopo l'ultimo caso successo a Milano, al Corriere della sera ha parlato il direttore del reparto di Pediatria del Fatebenefratelli Luca Bernardo, il quale ha detto che "il 2,8 % delle famiglie italiane, pratica uno stile di vita vegano. Non si contrastano, con questo, le scelte personali, ma bisogna sapere che un bambino ha bisogno, dalla nascita, di integrazioni di calcio e ferro".

Per il bimbo di un anno, dopo le cure necessarie, saranno due le soluzioni possibili: l'affido ai nonni materni o il collocamento presso una comunità mamma-figlio.