Vivere con una pensione al di sotto di 500 euro al mese. Con una cifra del genere diventa difficile immaginare di poter far fronte anche a esigenze minime, soprattutto nelle città dove il costo della vita è più alto che altrove. Come si può? Ne sanno qualcosa un milione e seicentomila italiani. Il numero esce fuori dal quindicesimo rapporto annuale dell'Istituto nazionale di previdenza sociale, dal quale si evince che solamente poco più di quattro milioni di pensionati superano i 500 euro, ma non vanno oltre i mille euro. Non tutte le persone che si sono ritirate dal lavoro possono contare su un assegno previdenziale adeguato.

C’è chi riceve più di tremila euro mensili

Il 22 per cento è compreso nella fascia che va da mille a mille e cinquecento euro, mentre poco più del 18 per cento incassa fino a circa duemila euro. Oltrepassa questa soglia, invece, il 21,9 per cento. Infine, c’è chi può contare su un assegno mensile da tremila euro, il 6,5 del totale dei pensionati. Discorso a parte meritano gli assegni della gestione separata, che si basa esclusivamente sul sistema contributivo. Da montanti tutt'altro che elevati deriva un importo medio mensile di poco inferiore ai 170 euro.