Continuano ad arrivare terrificanti dettagli della strage che si è consumata a Nizza pochi giorni fa. Si aggrava dunque il bilancio. Ad oggi sono sei le vittime italiane che sono state identificate. Tra le vittime era presente anche un uomo di origini calabresi che si era recato in Francia per festeggiare il suo pensionamento.

Le vittime italiane

Sono sei i nomi degli italiani che hanno perso la vita nella strage di Nizza. Si tratta di Mario Casati, un uomo di novant'anni che era residente a Milano. L'uomo era vedovo e aveva due figlie. Si trovava a Nizza con la sua compagna, Maria Grazia Ascoli e aveva deciso di acquistare una casa lì per visitare più spesso la città.

Altra vittima è proprio Maria Grazia Ascoli. Abbiamo poi Carla Gaveglio, donna di quarantotto anni che al momento dell'agguato era con la figlia di quattordici anni. La figlia è ricoverata in ospedale. Nicolas Leslie è un italo-americano di vent'anni che si trovava in Francia per un programma di interscambio universitario.

Angelo Agostino è il calabrese che è rimasto vittima dell'agguato a Nizza. L'uomo aveva 71 anni e stava festeggiando il suo pensionamento con una coppia di amici. Il suo nome e quello della sua compagna friulana, Gianna Muset, sono subito stati iscritti nel registro dei dispersi. I parenti, infatti, erano a conoscenza del fatto che fosseroandati a guardare i fuochi d'artificio del 14 luglio.

Poi non hanno ricevuto più notizie. Entrambi sono morti durante lastrage.

I feriti

Diversi sono i feriti. Tra gli italiani risulta Andrea Avagnina, un 53enne di Cuneo. Anche sua moglie è stata ritrovata viva. Si tratta di Marinella Ravotti, un'infermiera di 55 anni. La donna, inizialmente, era stata data per dispersa. Sana e salva anche la famiglia dell'italo canadese Salvatore Sarmoneta.

Essi dovevano recarsi in Francia, ma alla fine si sono trattenutia Londra e da Nizza non sononemmeno passati.

Dal Ministro Gentiloni e dalla Farnesina arrivano la vicinanza e la solidarietà alle famiglie che hanno perso i loro cari in una festa che si è trasformata in tragedia.