Dagli Usa è stata diffusa la notizia della morte di Hafiz Saeed Khan, il leader dell’Is in Afghanistan e Pakistan. Sarebbe stato ucciso più di due settimane fa, lo scorso 26 luglio mentre era in corso un micidiale attacco con i droni in una zona occidentale dell’Afghanistan. A confermare la notizia anche Omar Zakhlwal, l'ambasciatore afghano in Pakistan. Khan, che aveva prestato giuramento a Abu Bakr al Baghdadi, sedicente califfo, sarebbe stato eliminato nella zona di Kot, nella provincia del Nangharhar. L'ennesima conferma arriverebbe anche dal Pentagono.

Il precedente: era stato dato per morto, poi è ricomparso

La notizia era già trapelata lunedì scorso, dall’Afghanistan, in riferimento a un’operazione congiunta di afghani e americani, ma mancavano diversi riscontri. Già nei mesi scorsi si era sparsa la voce della morte dell'uomo, che poi era ricomparso smentendo tutto e tutti, proseguendo nell'azione intrapresa. Lo stesso Khan era stato per molti anni uno dei principali esponenti dei talebani pakistani.